Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È solo nel corso del XIII secolo che – anche grazie alla riscoperta dell’Aristotele [...] nel Medioevo, una scienza politica (“scienza pratica” per eccellenza), il cui oggetto di del fine sovrannaturale dell’uomo, ragion per cui ai suoi critica ogni tentativo di intromissione del papato nelle questioni politiche in nome della ...
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Ferguson, Adam
Filosofo e storico scozzese (Logierait, Perthshire, 1723 - St. Andrews, Fifeshire, 1816). Fu uno dei principali protagonisti dell’Illuminismo scozzese. Dopo aver studiato nelle università [...] le nazioni e la praticadella guerra, la stessa società civile difficilmente avrebbe potuto trovare una ragion d’essere». Infine, è anch’egli critico verso certe tendenze della società moderna (prevalenza esclusiva dell’interesse commerciale, ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] agl'Imperi centrali la speranza di poter avere ragionedell'Italia e indurla a una pace separata. Serbo-montenegrini. Ma, all'atto pratico, il granduca Nicola non fu in d'altra parte si può chiedere ai critici se i monopolî privati, agevolati da un ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] era data inoltre alla praticadell'uso delle armi e alle esercitazioni tattiche fra gli ufficiali plebei nobilitati per ragione politica o venale. Gradi e cariche subacquee. La situazione marittima divenne critica per la Turchia durante i primi ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] Infine, in ragionedella preponderanza statunitense nel campo della cultura di della seconda guerra mondiale, e non sosteneva più né l'opportunità politica né la possibilità pratica , questa rimane la questione più critica di quelli che finora si erano ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] dell'egemonia piemontese. Dice che avete ragione, pratica degli uomini, il buon senso e il coraggio". Vecchio Savoia, sentì come suo padre l'imperativo categorico della 1878.
Manca una biografia critica, pensata con criterî storiografici moderni ...
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TATTICA
Plinio FRACCARO
Sandro PIAZZONI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È il ramo dell'arte militare che riguarda la condotta delle unità terrestri, marittime, aeree nel combattimento.
La tattica [...] , e riuscì così ad avere ragionedella falange di opliti. Senofonte, durante storia della tattica è l'iscrizione di Lambaesis, che riproduce la criticadell'imperatore Adriano un angolo di 67 30′ (in pratica per i pesanti vascelli l'angolo era ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] , il primo accoglie l'esegesi storico-critica, e non si sente legato alla necessità di praticare l'interpretazione letterale del testo biblico. o addirittura terroristico e che le forze dellaragione e del progresso sarebbero perciò invitate a ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] , mira più diritto a fini pratici, ma ci dà un quadro ragion d'essere. Luigi Vives, nel De causis corruptarum artium (1531) e nel De ratione dicendi (1533), criticava il confusionismo degli antichi trattatisti e sentenziava che oggetto della ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] esclusione, dato che nessuna delle altre teorie resiste a una critica obiettiva, ma anche per territorî. Questa norma non avrebbe avuto ragion d'essere, se si fosse in rappresentanza dei territorî stessi. Nella pratica anzi è potuto avvenire che tra ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...