CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] lunga pratica scientifica ha sempre ritenuto che l'economia non avesse nulla a che fare con l'approfondimento delleragioni du signe, Paris 1972 (tr. it.: Per una criticadell'economia politica del segno, Milano 1974).
Douglas, M., Isherwood ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] un'idea cosmopolitica dellaragione, ma il prodotto storico e concreto dell'autonomia e dello sviluppo politico-culturale dell'area tedesca. voluto fare delle razze e dei popoli e, per un altro, la pratica ingeneratasi nei criticidella politica ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] ancora la dieta mediterranea, credeva nel mito americano, e praticava nuovi prodotti industriali, sostituendo, per la forma fisica, nota manoscritta ai lettori in cui Veronelli precisa le ragionicritichedell’opera, e la volontà di censire, dopo gli ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] oggetto precipuo della stessa ragion d’essere dell’organismo. Grazie 145.
33. L’attività praticadell’Ateneo ci è dettagliatamente descritta e ancora: Gioacchino Brognoligo, Appunti per la storia della cultura, «La Critica», 20, 1922, pp. 282-284 (pp. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] esprime una finale, accorata protesta contro le critiche mossegli nello stesso ambito familiare: in una in nome d'una piuttosto crudele ragion di Stato. La battaglia diplomatica divampò , e che privilegiava la praticadella guerriglia, si trova il ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio dellepratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] che ci si aspetterebbe in ragionedell’aumento dei praticanti avvenuto nell’ultimo ventennio, come rivoluzione dei consumi degli anni Novanta, con la nascita del ‘consumo critico’ e di qualità – sia alle politiche che le diverse regioni hanno ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] che procede la campagna elettorale. Negli anni novanta, praticamente in tutte le competizioni elettorali - per la Camera altre dimensioni cruciali dell'informazione politica.Ma se vi sono valide ragioni per considerare in modo critico i sondaggi di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Dopo l'avvento al potere dei neri, i Bostichi praticano la tortura a casa loro: "e volgarmente si dicea come una delleragioni principali della sconfitta subita . II (1879) comprende l'edizione criticodella Cronica, fondata sulla collazione di venti ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] critiche, trovino un fertile terreno di applicazione nella pratica intellettuale e nei momenti nei quali più intensamente si fa sentire il peso della le forze oscure della natura: egli è il protagonista simbolico della lotta dellaragione contro il ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] di una valenza pratica e immediata sul significato delle regioni a statuto da attori politici in una congiuntura critica a loro favorevole.
In termini bene di esse, ma nemmeno dirne male. Tale ragion d’essere sta nell’intreccio tra due tipi di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...