MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] condizioni di vita delle classi più disagiate. Nel 1845 pubblicò a Imola il saggio La ragioncriticadella medicina, in cui delle leggi della natura, sulle scoperte di patologi e fisiologi, sulle statistiche costruite con regolarità e sulla pratica ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] . Esiste allora una ragion di Stato non perniciosa, poiché non affetta dai precetti malvagi del fiorentino Discorsivo; in questo caso, il principe è benigno pure se pratica tecniche di dissimulazione o di deroga della legge civile. Pagliari ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] criticadelle istituzioni" (Persico, p. 390), egli passa all'esposizione delle tesi favorevoli e contrarie, per concludere infine con la dichiarazione delle sue opinioni.
Lo scritto del F. è un tipico prodotto della pubblicistica della "ragionpratica ...
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Machon, Louis
Jean-Pierre Cavaillé
Nato a Toul, in Lorena, nel 1603, intraprese la carriera ecclesiastica (fu canonico di Toul e poi arcidiacono di Port, nei pressi di Nancy); agente del cardinale Richelieu, [...] Machon delineano una dottrina radicale dellaragion di Stato a uso del un sostrato naturalistico cui ogni teoria e pratica politica risponderebbe.
L’Apologie non è dagli studiosi di Machiavelli. L’edizione critica del manoscritto del 1665, a cura di ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] . è quindi una disciplina critica e non meramente tecnica, che trova nella dialettica tra progettista (architetto, storico dell’arte, archeologo), realizzatore (restauratore) e tecnici (chimici, fisici, biologi) la propria ragion d’essere.
Tipologie ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] questa pure è, senza dubbio, una delleragioni che valgono a spiegare l'unità nazionale e sudditi se non di nome, in pratica ha ai suoi ordini quelli che hanno ricevuto l'Inghilterra, giunta al momento criticodell'urto sulla questione del Sudan a ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] il rimanente. In pratica si può considerare della Sicilia.
Una delleragioni per cui alle riforme del Caracciolo era mancato l'humus necessario per farle attecchire, era stato appunto l'isolamento culturale dell'isola. Scarsa risonanza o critici ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] dell'astronomia nel sec. XIX non può essere riassunta senza ridursi a una lunga sequela di nomi, di date e di lavori, a un indice schematico privo di ogni valore critico e culturale. Per la stessa ragione accennato come non sia pratico l'uso di un ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] per l'esistenza dellaragione che tutto il mondo repubblica, chi la sistemazione pratica dei reduci dalle trincee, della ricostruzione fascista, 2ª ed., Livorno 1931; U. Spirito, La criticadell'econ. liberale, Milano 1930; id., I fondamenti dell ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] ai tipi individuali di costituzione organica; di varie altre sfuggono le ragioni e le cause. Le variazioni concernono il volume, il peso, preparazione spirituale e di ginnastica critica per tutti i rami praticidella medicina. La costruzione di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...