Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] più turpe ingiustizia, a lui, e praticamente e moralmente, costa poco. Ed è della Libertà, che interessa soltanto la preistoria critica del Nostro.
Così sono chiarite le omissioni, alcune delle quali vistose, e da molti, per diverse ed opposte ragioni ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] della società civile, sembrava destinata a regredire, per opera dellaragionedell’Occidente. I critici di questa ‘ragione in re christiana, rispetto a specifiche dottrine e pratiche politiche. Si allargherà fino a diventare sollecitudine verso l ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] 179), di presa di distanza e di verifica criticadelle diverse posizioni; mentre, d’altra parte, si dell’idealismo spaventiano, ponendone in risalto, crocianamente, l’«incapacità di dar ragione di ogni fatto politico», il «semplicismo pratico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] se intreccianti altre pratiche magiche e teologie configurò elevata ma critica, coinvolgendo ambienti curiali delleragioni di entrambi. Qualunque ricerca della maggior validità di uno di quei sistemi sarebbe stata infine risolta da un argomento della ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] in una «criticadella storia» o in una «autocritica della società» e non piuttosto nella filosofia della storia. Né ragionare la risoluzione gnoseologica della storia come vita storica nella filosofia della storia, ossia la risoluzione dellapratica ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] altri scopi e il movimento perde la sua ragion d'essere.
Per altri teorici invece, in un riesame criticodell'azione in tutte le sue fasi: una delle regole dell'azione non- regimi totalitari, dove la praticadella violenza da parte dei detentori ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] e critica filologica», nella formazione del «tipo umanistico della storiografia» (p. 194). L’«affermazione dellaragione umana» ponendo al centro della propria analisi il nesso tra la comprensione del passato e l’agire pratico che la conoscenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] ragione teologica alla pratica devozionale dell’imitatio Christi e al tentativo di restaurare la purezza della Chiesa apostolica che aveva attraversato molte delle Varsoviae 1966.
L. Sozzini, Opere, ed. critica a cura di A. Rotondò, Firenze 1986.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] caso, come in quello dello «scetticismo ragionato», l’esito appare risolutamente antiantropomorfico e criticodelle illusioni; si tratta – letterario che rappresenterà con maggiore efficacia la filosofia pratica, e in alcuni casi anche la filosofia ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] poi a Girolamo Mercuriale, di cui seguì la pratica medica (ibid., c. 133v) e con cui si è trattato di una fortuna criticadelle idee espresse dal M.; piuttosto De domino et servo (cc. 227r-241r), Dellaragion di Stato (cc. 241r-243r), Modo di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...