GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] dalle altre città italiane, ma è probabile che il giudizio negativo sia da attribuirsi, più che alla composizione La situazione si fece perciò sempre più critica, in particolare quando, nel marzo del 1374, assunse il potere come vicario pontificio ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] incapace di comprendere in questo giudizio fattori decisivi invece per finché il 4 giugno, per le critiche mosse all'evacuazione di Marghera, fu e la bibl. in Encicl. Ital., IV, p.407, Diz. del Risorgimento naz., II, p.110, e Dict. de Biogr. Franç., ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] testi.
Il D., che riuscì con grande acribia critica a smascherare i falsari medioevali, restò tuttavia vittima -51, ad Indicem. Un'attenta analisi del contesto religioso e culturale in cui operò il D. e un giudizio sulla sua opera di annalista è in R ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] ); perfino l'introduzione a Le dieci giornate di Brescia del 1849 (ibid. 1899) riprendeva la tematica antisocialista, per opporre al giudizio di Engels sul carattere operaio del '48milanese una interpretazione non classista dell'insurrezione lombarda ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] Inoltre, proprio il D., sempre a giudiziodel Filangieri, avrebbe realizzato alcuni dei disegni di aragonese di Napoli, Napoli 1934, pp. 209, 217, 242, 251; Id., Rassegna critica delle fonti per la storia di Castel Nuovo, Napoli 1936, II, pp. 68 s.; ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] 'esame della situazione sociale dei paese, criticando aspramente i sistermi repressivi del Pinellì e del Cialdini. Al tempo stesso però entrava che scaturivano dalle sue delicate cariche, il giudizio più recente è largamente positivo. Ebbe profonda ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] del momento.
Nel suo scritto il C. si rivolgeva alla Signoria proponendo sedici leggi che a suo giudizio diligentia per Domenico di Ruberto di ser Mainardo Cecchi. Cfr. l'edizione critica di U. Mazzone, "El buon governo". Un progetto di riforma ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] pensionamento.
Il G., che non richiese mai il giudizio per l'ordinariato, concluse la carriera universitaria in qualità in aula il G. presentò un ordine del giorno di critica alla politica del governo respinto, per pochi voti, dall'assemblea ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] precettore dei figli del Bracci ed ebbe modo di frequentare uomini di cultura, tra cui il critico d'arte B . intervenne per esporre le posizioni dell'ala socialista del partito.
A suo giudizio, pur senza riconoscere una preminenza alla classe operaia, ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] senza aver mai composto un verso del suo, non è nota altra opera oltre la trascrizione critica della Prima Deca - che il vasto il più possibile i classici e i grandi del tempo" (Il notariato, p. 222): giudizio questo che ben può estendersi a tutta ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...