LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] in teologia.
Tra le altre opere del L., che era solito inserire nei Croce citato tra gli esempi di "libercoli di critica moralistica in prosa" (p. 159); e, soprattutto morale (ibid. 1686). Molto riduttivo il giudizio di G. Spini, che ha definito i ...
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CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] allo stato dei fatti, in un giudizio più sicuro: troppo pochi gli elementi La Tosontea di Corado edita e illustrata, in Atti del R. Istit. veneto di scienze, lettere e arti, testi macaronici Prefolenghiani, in Filologia e critica, IV (1979), pp. 369- ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] se forse eccessiva è la severità di giudiziodel Moschini, secondo il quale il lavoro del C. "non è riuscito che miserabilissimo sembrano prive di fondamento le accuse lanciategli da alcuni critici, secondo cui il C. avrebbe a bella posta ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] ma ribaltandone in positivo il giudizio, C. fu "verseggiatore ai margini del tempo e del gusto stilnovistico" (Vallone, 1929, pp. 34, 107, 173. Ediz. parziali ma criticamente attendibili si leggono in A. Massera, Sonetti burleschi erealistici dei ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] ., s. 7, LXIX (1965), p. 27 (poi in Tre momenti del barocco letterario ital., Firenze 1966, p. 15); A. Paudice, Un giudizio "parziale" svelato: A. D. e il primato dell'Adone, in Filologia e critica, III (1978), 1, pp. 95-106; P. Gauchat, Hierarchia ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] Marginalia, ibid., 20 ag. 1916 (con un giudizio di G. Gozzano); G. Cuchetti, La poetessa in Paese sera, 9 maggio 1953; C. Del Vivo, L. G., otto poesie, una prosa Stelle femminili, Roma 1915. Per una riflessione critica sul lavoro poetico della G. cfr. ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] i versi del C. che, per ragioni tecniche, non erano potuti uscire nel numero precedente, con questo preciso giudizio di G. alzato anche / un palco alla morte").
Dopo la morte del C. la critica ha cominciato a muoversi in due direzioni: la definizione ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] una piena libertà di giudizio e quindi una totale sincerità. In secondo luogo l'attenzione del C. è rivolta solo gli strali della critica e dell'ironia, fino a riportare il testo dell'insolente "pasquinata" in morte del cardinale Sforza (Cronaca ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] del lago di Garda, novella in ottava rima ispirata ad Adelaide di Borgogna che gli valse un incisivo giudizio 139-148; Miscell. di studi danteschi, Torino 1922, pp. 507, 531; La Critica, XXII (1924), p. 91; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia. ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] dell'Ordine servita. Per spiegare sia il duro giudizio di Niccolò Mati, sia il deciso intervento papale, Fonti e Bibl.: Ricordi del p. Niccolò Mati…, a cura di A. Morini, Roma 1883, p. 140; P. M. Soulier, Introd. critica all'ediz. della Legenda, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...