DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dettagli dei fenomeni naturali. La possibilità stessa di un simile progetto era stata negata dal Kant della Criticadelgiudizio e dall'Hegel dell'Enciclopedia, i qualiavevano determinato l'ambito della filosofia naturale in modo tale che, almeno ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] filosofo nelle ricerche avviate su Kant fino dal 1955, pervenute a maturità con le Considerazioni sulla Prima introduzione alla «CriticadelGiudizio» di Kant (Bari 1969, pp. 7-53) seguite dal volume Da Bacone a Kant. Saggi di estetica (Bologna ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] a cui ispirò tutta la sua concezione morale considerando la legge morale come un giudizio sintetico a priori. Come per quel che riguarda la Criticadelgiudizio quella del C. è la prima e più completa rappresentazione fatta in Italia dell'estetica ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] pensiero. La potenza filosofica del marxismo
Fin dalla fine della guerra Del Noce avvertì la duplice e inscindibile urgenza del confronto critico con il comunismo e del superamento del fascismo attraverso un adeguato giudizio storico.
Per il primo ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] per una teoria e una critica dell'arte e per la corretta comprensione del fondamento razionale che presiede allo in quell'anno a Parigi. Il problema che a suo giudizio non veniva sufficientemente trattato era quello delle "pluralità de' mondi ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in dubbio (molto peso ha avuto in questo senso il giudiziodel Rand, che lo Schurr, cui è dovuto il miglior lavoro alle introduzioni alle edizioni critiche sopra elencate: G. F. Pagallo, Per una edizione criticadel 'De Hypotheticis Syllogismis' ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] bellezza come "verità". Aldilà delgiudizio sui singoli autori, strutturati nell'alveo della teoria dell'intuizione lirica, quello che fa di questa serie di saggi, una delle raccolte più mature ed articolate della critica crociana, è il fondersi ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] cronologico consentisse la serenità necessaria alla formulazione delgiudizio. E questa non è la sede dove Bonechi, B. Croce - G. G.: bibliografia 1980-1993, in Giornale critico della filosofia italiana, LXXV (1994), pp. 632-660. In questo ambito ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] "ritrovò, principiò, e terminò con la scorta delgiudizio di V. S. la Fabrica... del suo Teatro". Se è vero che il teatro -R. Barilli, La letteratura e la lingua, le poetiche e la critica d'arte, in La letteratura italiana, Storia e testi, IV, 2 ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] unitaria e che, non a torto, egli considerava "un riesame critico, a venti anni di distanza e a contatto di nuove, cruciali esperienze, dei giudizi politici contenuti nella mia Storia del liberalismo europeo".
Tra i temi trattati su La Nuova Europa e ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...