DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] la cui poesia era perfettamente aderente, a giudiziodel D., alla sensualità e alla brutalità della s., 146 s., 171, 174; B. Croce, Letter. della nuova Italia. Saggi critici, Bari 1964, pp. 335, 337, 339; F. Chabod, Storia della politica estera ital ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] Derivarono anche da qui un certo tratto scanzonato e irriverente, un'autonomia di giudizio, una capacità critica, che spesso le impedirono di cadere nella trappola dell’ideologia o del luogo comune di sinistra, come quando denunciava nei movimenti ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] fu arrestato dalla guardia nazionale di Scalea e su indicazione del governo condotto a Napoli (Torraca, 1928, p. 363 propone una breve e incompleta scheda bibliografica (Bibliografia e giudizicritici, pp. 291-298); La rivoluzione di Napoli nel 1848 ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] . La canzone ebbe molto successo (nonostante il giudizio severo del B.) e gli rese molto anche economicamente. sensazioni, Milano 1926, pp. 17-24; P. Gobetti, B. e Ibsen, in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 41-46; L. Altomare, Il teatro di R. B. ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] ideali giovanili poco restava nell'apprezzamento della moderazione di giudizio della Storia d'Italia dell'inglese Bolton King, da di UmbertoI. Storia e critica (Milano 1900), di cui resta una sola copia, mutila del finale, sfuggita alla distruzione ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] alla liberazione del Mezzogiorno. In quegli stessi anni la sua fortuna di critico era al culmine Il conicolo, Napoli 1950; quanto alla traduzione della Commedia, un giudizio coevo molto positivo si legge nella rassegna letteraria della Revue des deux ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] a orientare gli interventi di critica letteraria e teatrale degli epurazione e deferito in giudizio per aver diretto ventura delle riviste, Firenze 1941, p. 34; La cultura italiana del '900 attraverso le riviste. "Leonardo" "Hermes" "Il Regno", ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] dal 1880, si mise in luce giovanissimo per un giudizio favorevole del Carducci su una sua odicina al Tevere; tuttavia, assai (Firenze 19o4), conserva ancora oggi una sua validità critica.
Gli anni della maturità furono occupati dal vagheggiamento, ...
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Nell’uso moderno, attestato solenne di un’accademia, dell’autorità sovrana o di altro organo, con cui si accorda un privilegio, un titolo (d. di nobiltà, di onorificenza, di benemerenza ecc.), o documento [...] che hanno preceduto o seguito la preparazione del documento e quegli elementi connessi con la sua redazione (formulari, regole di cancelleria ecc.). I primi esempi di critica diplomatica si hanno nel giudizio pronunciato da F. Petrarca, su richiesta ...
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Letterato (Milano 1816 - ivi 1883). Collaborò all'Italia musicale, al Corriere delle Dame e dal 1841 alla Rivista europea, della quale nel 1845 ebbe la direzione letteraria. Dopo le Cinque giornate diresse [...] di critica, che fanno di lui il maggior critico italiano tra Foscolo e De Sanctis. Specie là dove giudizio morale e giudizio estetico la personalità di Pellico o indagasse acutamente l'essenza del Romanticismo. Pubblicò un romanzo storico, La Ca' ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...