CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] serve per giudicare. Pertanto, dato che gusto e ragione sono due momenti distinti delgiudizio, corrispondenti il primo al sentire, il secondo al filosofare, il vero critico, per giudicare di poesia, deve smettere di essere filosofo, per farsi anche ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] che costituisce l'inizio dell'attività criticadel D., testimonia del profondo interesse suscitato dall'ascolto delle Music and Letters, XLIX (1968), pp. 351 s.; Il giudizio sull'Ulisse di D. e sulla prima rappresentazione mondiale alla Deutsche ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Disputationes adversus gentes di Arnobio, l'edizione criticadel commento di Teofilatto sui Vangeli e quella dei .
Sembrò a questo punto vicina la conclusione dei lavori: a giudiziodel Cervini, una volta sancito l'obbligo di residenza dei vescovi in ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] informazione. Non manca nell'opera - in cui i giudizi si adeguano in genere a una piatta ufficialità - qualche notevole sforzo di vaglio delle fonti che dimostra l'intelligenza criticadel B., ma la preponderanza assoluta attribuita alle vicende ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] R. B., II, Studi manzoniani, Milano 1933, pp. 352-55, 391. Per il giudizio di G. Carducci, cfr. G. Chiarini, G. Carducci - Impressioni e ricordi, Bologna 190*1, p. 342. Per la criticadel Novecento: G. Gronchi, La "Poetica" di D. B., Pisa 1912; P. P ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] p. 26). Questo diritto di intervento delgiudizio spiega l'impostazione fortemente autobiografica di molta produzione devotiana, specialmente nell'ultima fase, a partire da Per una critica di me stesso del 1957 scritta in occasione dei sessanta anni ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] del sec. XVIII e padre misconosciuto della teoria degli ecosistemi, dette del C. un giudiziocriticadel trattato nel suo testo originale latino, né nella sua versione toscana della metà del sec. XIV, con la sola eccezione dei passi della fine del ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] arricchisce la definizione del personaggio specie in chiave psicologica. La fortuna criticadel C. declinò pp. 2-25, 92-101; G. Pantanelli, Un celebre pittore bolognese del Settecento in giudizio, in L'Archiginnasio, XXV(1930), pp. 121-26; H. Voss, ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] nettamente antifascista, trasparente nelle pagine dedicate alla criticadel tiranno; un profondo interesse di tipo si considera il corso della sua vita, si può azzardare un giudizio: forse furono proprio quelli gli anni in cui Garin riuscì a ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] consuetudine di franchi scambi d'opinioni. Nel giudiziodel Magnanima il rapporto del D. col ceto dirigente, e più ampiamente del pensiero politico, con Machiavelli e Guicciardini, giusnaturalismo e contrattualismo, la criticadel preilluminismo e del ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...