CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] realtà, di un problema aperto. Per gli affreschi del Sancta Sanctorum lateranense la difficoltà di lettura, date le pesantissime ridipinture, costringe a una sospensiva di giudizio. Tanto è vero che la critica oscilla tra Cimabue e il C.: alcuni li ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] musicale e per il Tempo, in qualità di collaboratore e di critico musicale, il saggio su G. F. Malipiero (scritto nella primavera d'alto livello per la "forte originalità del pensiero e il coraggio delgiudizio, sicuro e penetrante, sia nei confronti ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , condotte negli ultimi trenta anni in seguito alla revisione critica avviata da John Pope Hennessy nel 1974 di tutto il nel 1431. Nella tavola il pittore ha dilatato l'immagine delGiudizio divino, consegnata dai Vangeli di Matteo e di Giovanni, in ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] nel bozzetto caricaturale. Malgrado la fortuna criticadel D. abbia conosciuto una stagione poco 28.12); Bologna, Bibl. del convento di S. Francesco, ms . 50: Giacomo Perti-P. G. B. Martini. Carteggio e giudizio sulle composizioni fatte per il ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] il ritorno dei gesuiti in Toscana, ma ne dava un giudizio caustico: "Il Montanelli non ha né forte sentire né forte toscani, Firenze 1996.
Tra le prose critichedel G., il saggio Della vita e delle opere del Parini è raccolto in Tutti gli scritti, ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] le edizioni di "Valori plastici", uscì la prima monografia, con giudizi stralciati dallo stesso artista, tra i quali quelli di Apollinaire, Papini romana, con una tiepida accoglienza della critica. Del resto anche negli ambienti parigini iniziava ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] da prevenzioni, i giudizi barettiani tutti s'impongono per il piglio dello scrittore, che è divenuto per questo suo vigore d'arte agli occhi dei posteri l'esemplare per eccellenza delcritico o più esattamente delcriticodel tempo suo, non disposto ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] capace di felici intuizioni, e arrecò qualche contributo notevole alla criticadel testo. Collazionò vari codici (tra i quali alcuni " a condizionare negativamente il giudizio che su di lui daranno i posteri
Edizioni. I commenti del C. ad autori ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] del L. ha portato a una revisione delgiudizio, a partire dalla sua educazione come tagliapietra e proto nella bottega del Gaspari, ibid., pp. 88-93, 99-101; Id., Palazzo Morosini dal Giardin, in Critica d'arte, n.s., XI (1964), 65-66, pp. 31-39; Id., ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di cui si sente larga eco negli eruditi del Settecento. Più tardi questi giudizi tradizioriali vennero respinti dal Voigt, che lo definì un mediocre poetastro, e dalla maggior parte dei critici (il Burckhardt non gli dedicò neanche una citazione ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...