PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Questo determinò la fortuna criticadel Coro di morti, che Massimo Mila collocò tra gli esiti più alti del «neomadrigalismo» italiano ( impegno civile e politico dell’artista che, a suo giudizio, non può limitarsi a una scelta ideologica o partitica ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] che non amava indugi sul già assodato, di gusto per la sobrietà e la misura, di contemperanza delgiudizio e del momento simbolico della critica. Alla filologia foscoliana il F. si interessò quando, se non tutta, certo ampia parte dell'esperienza di ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] legittimità di integrazioni della dottrina romana sulla base di giudizî di valore che non possono, se non accidentalmente per la storia del pensiero giuridico, VII (1978), pp. 353-374; M. Brutti Storiografia e criticadel sistema pandettistico, ibid ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] perché si perfezionassero gli strumenti di una critica svincolata dagli imperativi contenutistici e, al di là delgiudizio pedagogico, si arrivasse a cogliere lo snodo strutturale dell'impostazione del L., quel senso di "lotta continua" esistenziale ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] ricostruire la complessiva vicenda del M. e a valutarne con distaccata lettura critica l'esatta cifra storica Cessi palesemente classica, fanno giustizia delgiudizio sbrigativamente e acriticamente emesso a carico del Malipiero.
Fonti e Bibl.: ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] del benessere collettivo, salvo poi a ritrattare tale giudizio nel capitolo intitolato Meditatio mortis, ove anche la figura del Schnitzer). Per un panorama esauriente su "La fortuna e la criticadel Castellani" si rimanda al cap. I di G. Ponte, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] il romanzesco della prima produzione: è l'insorgere delgiudizio morale che non lo permette, se pure di una Colline (poi in I teatri di Napoli..., Napoli 1891); se ne occupò ancora in La Critica, XXVII(1929), pp. 377-97, e XXXIV (1936), pp. 389-93, e ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] nuova lettera in latino allo Speroni. L'editrice moderna delGiudizio e degli altri scritti sulla Canace, Christina Roaf, ritiene che il G. abbia composto tutte queste opere di critica aristotelica, quindi anche la Lettera intorno al comporre delle ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] L'assenza di revisione criticadel testo omerico, in contrasto con quanto asserito nella prefazione del Nerli, non può essere . Catalogo, Firenze 1953, p. 6 n. 4. Per un giudizio sulle edizioni curate dal C., vedi: IsocratisOpera omnia, a cura di ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] natura di Dio; Delgiudizio universale.
Il trattato Delle Imprese è diviso in tre libri: Nel primo del mododi far l' coprirsi, acciò che più colti comparissero avanti ai giudici critici che dal vestito i costumi sogliono essaminare. Ecco posta ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...