BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] del primo ministero Giolitti nel maggio 1892 ottenendone in cambio l'appoggio nelle successive elezioni generali, e proprio contro un mazziniano d'estrema sinistra, F. Zuccari. Il B. mostrò in seguito un'accentuata indipendenza critica di giudizio ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] che alla fine dell'anno scolastico 1851-52 firmò un giudizio assai lusinghiero sul Cremona. Qui ebbe modo di conoscere versione del Falconiere (Milano, Civica Galleria d'arte moderna) che piacque alla criticadel tempo per l'esattezza del costume ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] , e si intravedono nella sua presa di posizione critica e insofferente di fronte alle denunce e ai suggerimenti alla Repubblica, Milano 1979, ad Indicem; P. Ferrua, Oralità delgiudizio e lettura di deposizioni testimoniali, Milano 1981, pp. 145-278; ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] dei bassorilievi con scene della Genesi e delGiudizio universale, rispettivamente nel primo e quarto pilastro 1996, pp. 81-90); R. Bonelli, Il problema critico dei disegni per la facciata del duomo di Orvieto, in Boll. dell'Istituto stor. artistico ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] tutti concludenti".
Un giudizio complessivo sul poeta si poté dare solo dopo la morte, quando il veto del B. non poté 1956, pp. 213-41, cui dobbiamo la più convincente sistemazione criticadel B. ed anche una scelta un po' più coraggiosa dei suoi ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] storica e sicurezza di cultura" e dava un giudizio ampiamente positivo del saggio. Gobetti recensì con altrettanto favore il successivo Nel 1922 aveva pubblicato, dopo il successo di criticadel primo romanzo, Il domani dei baci (Milano), una ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] Parini, che pure costituiscono forse il frutto migliore dell'attività criticadel B. (del 1805 è, infatti, un'edizione criticadel Giorno particolarmente lodata dal Carducci per il "giudizio" con cui il B. seppe orientarsi nella "moltitudine delle ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] compositive.
Importante e seguita anche la produzione storico-criticadel D., dove il preciso codice formale che diretta dell'opera.
Dando sul finir della vita un giudizio complessivo della propria produzione architettonica, il D. (Fabbriche ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] generazione (un giudizio ripetuto ancora da Sabbadini, 1905, p. 159). Nel corso del XVI secolo vennero . 235-250; L. Munzi, Prassi didattica e criticadel testo in alcune prolusioni inedite del Parrasio, in Studi umanistici piceni, XIX (1999), ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] i rappresentanti a Torino.
Il titolo di esordio, Il giorno delgiudizio di G.B. Angioletti, ebbe la ventura di vincere il ben radicata nella tradizione piemontese. Fu, comunque, soprattutto come critico - e poi studioso - di cinema, che il G. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...