D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] che le tesi lovaniensi fossero sottoposte anche al giudizio della Congregazione del S. Uffizio. Il D. vide in questa si mutarono in una serrata criticadel Papato e del principio d'autorità e in una rivendicazione del diritto di disobbedienza: posto ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] . 83 ss.; U. Fresco, M. B. e le sue novelle,Camerino 1903. Una svolta essenziale, anche per quanto riguarda la nuova prospettiva delgiudiziocritico, rappresenta l'indagine portata sulle fonti letterarie delle novelle da L. Di Francia, Alla scoperta ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] la Maiestas Domini, come figurazione abbreviata delgiudizio finale - e la composizione del gruppo fanno intendere che il termine " . Ma il suo bozzetto gli procurò l'unica aspra critica tramandataci dalle fonti; sicché egli fu costretto ad operare ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] lat. 5001). In queste conclusioni del Pertz consentì anche K. Strecker, che dette la seconda edizione criticadel carme in Mon. Germ. 'Italia meridionale".
Com'è questa società, così sono i giudizi di E., tutti rivolti più facilmente all'odio, ove ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ci è pervenuto, Institutiones ad Platonicam disciplinam al giudiziodel L. e di Cosimo de' Medici, che gli 1971; G. Gorni, Storia del Certame coronario, in Rinascimento, XII (1972), pp. 135-181; R. Cardini, La criticadel L., Firenze 1973; A. Field ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] Papini e Soffici, allora direttori di Lacerba, per avere un giudizio sulla propria opera.
La storia dei suoi rapporti con l' G. Gerola, D. C., Firenze 1955.
Per l'interpretazione criticadel C. vasta è ormai la bibliografia, spesso però costituita da ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] dal partito.
Quest'ultima scelta non fu però condivisa dal L., così come egli espresse un giudiziocritico nei confronti dello sciopero agrario di Parma del 1908. In questa fase il L. cominciò a prendere le distanze dal gruppo sindacalista, nel quale ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] essere e non fu è stato anche osservato a proposito dei giudizio volpiano sul primo lavoro suo, quello sul Guicciardini: "in queste ". Quando il Volpe aprì, sulle pagine della Criticadel Croce, nel 1907, un dibattito sull'insegnamento universitario ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] delineava con ammirevole chiarezza una serrata analisi criticadel vecchio concetto di miasma e sviluppava l'idea fondamentali della storiografia moderna relativa alla scuola. Secondo l'autorevole giudizio di P. O. Kristeller (La scuola di Salerno, ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di Stendhal nei confronti della C.; a parte qualche sporadico giudizio favorevole, egli arrivò a scrivere: "Nel 1815 la a Bologna, affidata alle cure e - ben presto - alle critichedel vecchio padre di Rossini (Giuseppe, detto "Vivazza") che, pur ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...