DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] ". In questi anni il D. non perse però del tutto la propria autonomia di giudizio e fornì spesso originali contributi nei molti dibattiti parlamentari a cui prese parte.
Nel 1885 non esitò a criticare la politica estera italiana ed in particolare la ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] e la critica aveva elogiato del teatro italiano degli anni Trenta.
Nel giugno 1932 M. Bontempelli andò a sentirli recitare al teatro Reale e riscontrò in loro "perfezione di gusto, arte, naturalezza e festoso abbandono e fu questo il primo giudizio ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] quella di giornalista. Alla fine del 1777,insieme a Modesto Rastrelli, a giudiziodel Pelli altro "semi-letterato s.; M. A. Morelli, Alcuni docum. inediti su Filippo Buonarroti, in Critica stor.,III (1964), pp. 470-77; M. Rosa, Dispotismo e libertà ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] nel suo complesso. D'altronde anche a lui non mancavano le sonore approvazioni del pubblico, che trovava molto divertenti le sue caratterizzazioni comiche, e il giudizio della critica, che ne esaltava la presenza in scena e gli adattamenti, come ad ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] . Quest'ultimo è infatti considerato dalla critica come uno dei primi drammi del grottesco, di cui evidentemente il G -adattatore, direttore e anima di compagnie di prim'ordine. Giudizio seccamente negativo sul G. espresse P. Gobetti, che nel ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] La scelta del G. di dedicare all'episodio della trappa la terza opera della trilogia dovette suscitare qualche critica se, è assicurato dall'arrivo di Jeffers, che riesce a portarli in salvo.
Il giudizio sul G. di B. Croce, ne I teatri di Napoli, è ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] tempi anche alcuni anni dopo la sua scomparsa. Sull'Italian-American History di G. E. Schiavo è possibile leggere un giudiziodelcritico Richard Grant White circa il cantante:
"Among the artists of reputation who were known in New York in the second ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] note, che riscuotevano eccezionale favore di pubblico e di critica. Nella ristretta cerchia dei frequentanti il Castello di Ferney Verona egli fa propri giudizi di valore tipicamente voltairiani sul Medioevo veronese; i "luridi anni del Medio Evo" in ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] tra quelli che si accostarono con più dignità e originalità al modello boccaliniano anche se, a giudiziodel Croce, egli non ebbe nessuna attitudine alla critica e alla satira e compose due volumi "pieni di scempiaggini in cattiva prosa". Lo Spini fa ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] al C. il manoscritto del Segretario Morville, con un giudizio negativo circa la rappresentabilità (altrove un clamoroso insuccesso di pubblico e, come si è già detto, di critica.
Il C. aveva cominciato la sua carriera teatrale, scrivendo i libretti ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...