FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] e le sue opinioni ci si rivelano fondate su "concetti confusi e superficiali" (termini precisi delgiudizio che di lui dette il Croce). I principi critici fondamentalmente elaborati dal F. (quali si deducono da recensioni e pezzi d'occasione raccolti ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] il romanzesco della prima produzione: è l'insorgere delgiudizio morale che non lo permette, se pure di una Colline (poi in I teatri di Napoli..., Napoli 1891); se ne occupò ancora in La Critica, XXVII(1929), pp. 377-97, e XXXIV (1936), pp. 389-93, e ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] un attore scritturato in ditta: Il dente delgiudizio e Il gioco del cuore. Qualche mese dopo, e fino al della "belle époque", Firenze 1971, pp. 333 ss.; P. Gobetti, Scritti di critica teatrale, a cura di G. Guazzotti - C. Gobetti, Torino 1974, pp. ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] gruppo della Pietà monzese, forse derivata dalle esperienze romane di primo Novecento. Il giudizio di Nebbia è una lucida e talvolta feroce criticadel rifiuto sistematico di Pogliaghi a confrontarsi con le avanguardie e con quanto stava maturando ...
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LANDRIANI, Paolo
Raffaella Catini
Nacque a Milano nel 1755 o nel 1757. Si formò all'Accademia di Brera, frequentando i corsi di architettura e di prospettiva. Nel 1776 fu iscritto nel registro dei giovani [...] figura del L. abbia risentito delgiudizio di R del maestro [P. Gonzaga] coi precetti della scuola, colla quale unione ottenuto avrebbe il massimo effetto" (Ferrario, p. 307). Le affermazioni di Gironi, fortunatissime in quanto riprese dalla critica ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] proiettata su una serie di figure femminili, che vivevano del tutto autonomamente rispetto al tipo della tradizione.
La Mirandolina della Locandiera rappresenta, a giudizio della generalità della critica, uno dei punti più alti raggiunti dall'arte ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] una moderna Lancia Aurelia bianca una diretta critica all’Italia del boom economico e delle canzonette, vicina ormai che accompagnò il suo successo, ma anche per diffusi giudizi morali sulla sua condotta personale, Gassman ebbe presto fama ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] della professione nei giudizi di T. -New York 1986; M. Schino, La D. contro il teatro del suo tempo, postfazione a L. Rasi, La D., cit., Id 3, pp. 123-139; importante per i molti contributi critici e documentari il num. monogr. dedicato alla D. di ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] come, nell’aprile 1929, a Londra, dove espresse un giudizio negativo sui film parlati a favore di un connubio cinema- del figlio cambiato, musicata da Gian Francesco Malipiero e demistificatrice del mito del potere, ebbe grande successo di critica ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Il teatro comico all'osteria del Pellegrino un'angolata pagina di critica teatrale, uscì dalle pastoie "accademiche e ragioni del caso Gratarol, è sulla "verità" di un intero percorso biografico che deve esercitare il proprio "giudizio".
In anni ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...