CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] ai fatti del 1266 (Inferno, XXIII, vv. 76 ss.). La condanna di Dante, unita alla polemica contro i frati gaudenti avviata già da Salimbene de Adam, ha avuto un peso notevole nel giudizio che su C. hanno dato studiosi e critici posteriori, i ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] ormai della sua carriera, anche alla carica di primo presidente del Senato lo conferma.
L'unica critica che fu fatta al D. nel corso della sua carriera resta quella contenuta nel giudizio di lui dato dal presidente Bellezia al duca in occasione ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] critica con l’avanzare dell’esercito austriaco, esplose con la sollevazione popolare del 5-10 dicembre (nota come la rivolta del per lui e per il fratello Lazzaro Opizio.
Meno entusiasta il giudizio di d’Argenson, che nelle sue Mémoires (ibid.) gli ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] vide la sua attività sottoposta al giudizio dei sindaci dell'arte insieme con quella del notaio Bartolomeo Panzacchi) e nel 1506 del potere di Giovanni Bentivoglio sulla soglia degli anni Settanta, hanno lasciato intravedere, in parte della critica ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] cui sottolineava l'importanza della revisione penale negli ordinamenti del passato e in quelli di altri paesi europei. Una criticava la soluzione adottata in Inghilterra) e la assegnava alla stessa Assemblea, poiché considerava detta verifica giudizio ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] sistema di Empedocle e nel 1910 a Torino il saggio su Eraclito, che sollevò, a seguito di un aspro giudiziodel Gentile (sulla Critica, VIII [1911], pp. 291-94), strascichi polemici sulle colonne della Voce (III [1911], nn. 8, 9 e 10), della Rassegna ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] , ma molte volte anche aspro nella sua critica: non sempre il suo giudizio è quello definitivo e oggettivo che la storiografia di certo, se la negligenza suddetta ne fosse l'unica ragione (del libro si ebbe una ristampa a Colonia nel 1701).
La sua ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] espressione di due tendenze antitetiche, come voleva certa critica seicentesca (segnatamente rappresentata da Giulio Cesare Capaccio), di s. Stefano (tale da meritare da sola il giudiziodel Lanzi, che nessuno dei discepoli di Marco Pino fu ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] impedì di conservare la propria indipendenza di giudizio e di entrare in dimestichezza anche con numerosi ideologia politica, in Critica sociale, a cura di M. Spinella et al., I, Milano 1959, ad ind.; L. Cortesi, La costituzione del Psi, Milano 1961 ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] data d'inizio delle pubblicazioni del quotidiano, occupandosi prevalentemente di critica teatrale. Il 20 genn. 1915 della stirpe italiana, ma non mancava di accennare al giudiziodel Ãeské Slovo di Praga secondo il quale si trattava della ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...