BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] riguardare anche un essere subumano o un'entità inanimata), è il giudizio penalistico da riferire ad una azione, perché essa, in quanto umana diffusa è stata la critica che la difesa. Non occorreva, del resto, a sostegno del principio di legalità, ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] essa, allontanandosi dallo spirito evangelico, si era, a giudizio dell'A., eccessivamente mondanizzata, venendo meno alla sua quali si sente l'influenza del federalismo del Cattaneo e del Ferrari, specie nella critica alla unità amministrativa, alla ...
Leggi Tutto
FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] Croce in una recensione (La Critica, II [luglio 1904], pp. aveva acquisito un positivo giudizio sull'avversario Alfonso d' , N. F. F. e le sue opere, in Atti e mem. del Convegno storico abruzzese-molisano (25-29 marzo 1931), Casalbordino 1935, II, pp. ...
Leggi Tutto
CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] riespone quali erano, a suo giudizio, i fili conduttori del pensiero del fondatore del Partito popolare; fra questi in ; ora in Scritti giuridici…, I, p. 362). Questo tipo di critica nei confronti della formula dello "Stato di diritto" verrà, dal C., ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] scelta per l'amico Adalardo di Corbie - e come ha confermato la critica più recente (Bognetti; Schieffer; Meyvaert, A letter). La lettera è tanto del suo giudizio profondo nei confronti dei Longobardi, che rimase sempre durissimo, quanto del suo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] reminiscenze personali, giudizi insoliti su persone e situazioni, uso sporadico del singolare invece del pluralis maiestaticus . Poiché l'esercito si trovava in una situazione critica - continue diserzioni, penuria di viveri, difficoltà finanziarie ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] questa dichiarazione quasi "programmatica" si può forse capire il personaggio, che ha suscitato sempre giudizi non molto elogiativi, e spesso del tutto critici.
I contrasti all'interno della famiglia giunsero a un punto tale che si profilò una ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] resta valido il giudizio negativo della storiografia tradizionale. Si potrà discutere se le critiche siano sempre alla Curia una lunga relazione con le loro tesi. Il Pacca, decano del Sacro Collegio, li invitò a tornare in Francia, in attesa d' ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] un compenso di 44.000 ducati d'oro -, a giudizio della quale F. non è all'altezza d'un incarico (la stessa Cronaca, in accurata edizione critica a cura di R. Colucci, Firenze 1987); Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico…, Firenze 1956, ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] guadagnandosi presso gli storici ottocenteschi la fama di protogiornalista. Critico sottile delle arti e delle lettere, nel corso di non solo di dati biografici, ma soprattutto di costumi del tempo, giudizi, voci, anche pettegolezzi, in un'epoca che ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...