BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Egger in calce alla sua edizione criticadel testo di Agnello nei Monumenta Germaniae del 1878. Un confronto tra il capitolo monastero di S. Procolo in Bologna il 10 sett. 1721.
Il giudiziodel Muratori sul B. è ben noto: "egli sapea, come fu detto ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] . 5591, 5609, 5770, e particolarmente per la durezza delgiudizio generale su Guido n. 5685): tale da attestare atteggiamenti e posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento scelta da Pasquale ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] II, 7). In Italia egli si accreditò presto, nel giudizio di uomini come il Muratori e il Maffei, quale ottimo grecista dedicato nei suoi ultimi anni, la riedizione con annotazioni critichedel Martyrologium Romanum curato dal Baronio, di cui era già ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] 12). L'analisi e la penetrazione delle fonti, la rassegna delle opinioni più autorevoli, le annotazioni critiche, la compiutezza delgiudizio e dei pareri, documentano nel D. cultura umanistica e ampiezza di informazione scientifica congiunte ad una ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] avevano "finalmente" determinato il corso degli avvenimenti. Dal giudizio di G. Ciampoli (Lettere, Bologna 1679, p. 17 già stampata prima dell'opera del B., nel 1632. Il libro dette luogo a un'aspra e lunga criticadel B. cui non erano estranee ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] , ma solo quale dominio utile o subordinato; il giudizio spregiudicato e tutto terreno della politica temporale dei papi; , e gli aveva affidato la cura della edizione criticadel codice detto Carolino - in quanto conteneva novantanove lettere ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] invito alla conversione dai peccati, la minaccia delgiudizio divino preannunciato dai castighi di Dio, vale -90; Id., Un restauratore sociale. Storia critica di s. F. De G. Da documenti inediti, I, Roma 1943; Un amico del popolo, s. F. De G., Napoli ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] anatomiche. Negli anni seguenti prende forma il suo pensiero critico intorno al giudizio dei sensi, all'incertezza delle cose e alla fallacia delle apparenze e quindi alla inadeguatezza delgiudizio secondo ragione. Degli anni di ritiro a Bagnoli non ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Sig. G. Baitelli, in cui si considera se siano giuste le critiche mosse da Platone al passo dell'Iliade in cui Omero fa apparire o non poetico": - p. 40), egli avalla la possibilità delgiudizio e della censura ideologica e morale, per cui l'arte, ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] ad un cespuglio di uva spina", dove il 21 giugno 1608 fu tumulato anche Alberico.
Permane nella critica un giudizio ambivalente sulla figura del G. (non privo di analogie con quanto avvenne, più ampiamente, nella valutazione di Alberico), che oscilla ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...