GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] Marginalia, ibid., 20 ag. 1916 (con un giudizio di G. Gozzano); G. Cuchetti, La poetessa in Paese sera, 9 maggio 1953; C. Del Vivo, L. G., otto poesie, una prosa Stelle femminili, Roma 1915. Per una riflessione critica sul lavoro poetico della G. cfr. ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] i versi del C. che, per ragioni tecniche, non erano potuti uscire nel numero precedente, con questo preciso giudizio di G. alzato anche / un palco alla morte").
Dopo la morte del C. la critica ha cominciato a muoversi in due direzioni: la definizione ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] una piena libertà di giudizio e quindi una totale sincerità. In secondo luogo l'attenzione del C. è rivolta solo gli strali della critica e dell'ironia, fino a riportare il testo dell'insolente "pasquinata" in morte del cardinale Sforza (Cronaca ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] del lago di Garda, novella in ottava rima ispirata ad Adelaide di Borgogna che gli valse un incisivo giudizio 139-148; Miscell. di studi danteschi, Torino 1922, pp. 507, 531; La Critica, XXII (1924), p. 91; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia. ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] dell'Ordine servita. Per spiegare sia il duro giudizio di Niccolò Mati, sia il deciso intervento papale, Fonti e Bibl.: Ricordi del p. Niccolò Mati…, a cura di A. Morini, Roma 1883, p. 140; P. M. Soulier, Introd. critica all'ediz. della Legenda, ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] 1848-49, in Miscell. di studi stor. e letter. ed. in onore del cav. L. Tarella, Novara 1906). Tornati gli Austriaci, il B. dichiarò con giudizio estremamente benevolo, giunsero talvolta ad anteporlo al Manzoni; severo è il giudizio della critica ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] fare conoscere per primo il nome del D. e a pubblicarne due componimenti in Pagine friulane del 1887; il giudizio, peraltro, è severo: poeta della vita privata e del linguaggio della bassa". Solo in anni più recenti una critica - forse più attenta ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] p. 243; Lezione in difesa di mons. Della Casa da una critica di Udeno Nizieli,ibid., p. 255; Apologia per le stampe d'Italia nel quale si discorre sopra un giudizio dato da P. I. Martelli intorno al poetare del Menzini e d'Alessandro Guidi, Firenze ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] e dallo stesso Giosue Carducci, ne scrisse rapidamente una serrata critica. A riprova della mancanza di idee ben definite e dell tutto vigore e sete di generosità. In questo giudizio, del resto, concordarono i contemporanei che videro nelle sue ...
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Marziale, Marco Valerio
Francesco Ursini
Il poeta degli epigrammi
Poeta latino vissuto nel 1° secolo d.C., Marziale è il più famoso e importante autore di epigrammi. Primo a dedicarsi interamente a [...] nei suoi aspetti peggiori (ma di solito senza un giudizio di condanna morale).
E molto spesso gli epigrammi si chiudono letterarie, la critica dei tipi umani (il parassita, l’imbroglione, il medico incapace), il lamento sulla dura vita del cliente, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...