ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] del 1561.
L'importanza che ebbe l'attività editoriale dell'A. (notevole anche se talvolta incauta ed affrettata), oscurò precocemente la sua fama di poeta secondo un giudizio La Critica, XXVII(1929), p. 19; Id., Scrittori e poeti del Pieno e del tordo ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] Acquisti, 1050.II.V, c. 800v) con un giudizio fondamentalmente positivo, che però si ribaltò dopo la stampa. Alla l’edizione critica della Pharsalia di Lucano (Vienna 1811), tratta da codici ed edizioni viennesi.
Alla lontana proposta del 1792 di ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] e sorretto da una notevole sicurezza di giudizio nelle arti predilette, la pittura e la musica; presto altre testate (la Gazzetta di Milano, poi La Ragione) si sarebbero avvalse della collaborazione del giovane critico, abituato sin dall'inizio a ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] G. Brognoligo, in Critica, XIX (1921), pp. 166-169, mentre un tentativo d'interpretazione "storica" del F. offre P L. Renzi, Firenze 1987, pp. 79 s. (a p. 174 l'ingiusto giudiziodel Canello sul F. citato più sopra). Si veda inoltre M. Gigante, E. F. ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] giudizio dantesco nel De vulgari eloquentia di presunta inferiorità rispetto ad altri generi poetici considerati nobili.
Altre questioni di critica Croce, A. G. storico e critico, in Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1931, pp. ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] arco di tempo che segna del F. l'iter insieme esistenziale e artistico -, la critica fu unanime nel riconoscere la comunicazione tra la gente in un mondo sfumato e sfaccettato dove il giudizio è facile solo se non si ha paura di sbagliare, perché l ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] edizione del Commentariolum petitionis di Quinto Cicerone (fratello di Marco Tullio), D. Nardo ha confermato questo giudizio, l'altro criticato i metodi di insegnamento seguiti nei collegi gesuitici; la ristampa aggiornata del libello del L. ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] che egli non proponeva gerarchie, ma criteri rigorosi di giudizio» (cfr. Caro Beniamino, 2006, pp. 21-23 tv sulle pagine del settimanale Il Venerdì di Repubblica, per poi passare, dal 1998 al 2004, alla rubrica di critica Belvedere sempre per ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] ed anche erudita, di ogni aspetto storico, stilistico, linguistico del fatto letterario, senza però trascurare, al contempo, il versante critico e quello prettamente estetico, il giudizio sul valore artistico dell'opera letteraria che anzi il F ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] illustrare, attraverso un giudizio storico-comparativo, il Sette lettere di A. I. a G. Pitrè, in Atti del Centro di ricerche storiche di Rovigno, VI (1975-76), pp popolari velletrani per opera di I. Sanesi, in La Critica, VII (1909), pp. 51-63, cfr. V ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...