Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 355 c.p., che, rinviando al concetto civilistico di inadempimento contrattuale, distinguesi da [...] che dovrebbe ispirare le scelte di incriminazione. La critica si è accentuata avuto, soprattutto, riguardo al l’obbligo contrattuale «partecipi dell’oggetto delgiudizio di colpevolezza anche nella forma del dolo a norma del 3° comma dell’art. 47 ...
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Misure economiche di deflazione del contenzioso
Maria Alessandra Sandulli
Andrea Carbone
Il sistema di spese e costi processuali proprio delgiudizio amministrativo ha conosciuto modifiche di rilievo [...] spese e costi, sia per quanto concerne l’instaurazione delgiudizio, sia più in generale in relazione agli oneri economici che nuovi ricorsi, lo smaltimento di quelli pendenti.
La critica è facile: rendere eccessivamente onerosa la tutela processuale ...
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Concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
La sentenza resa nel 2015 dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, nel caso Contrada c. Italia, ha rinnovato il dibattito sulla configurabilità [...] ad ipotetici eventi di prescrizione del reato.
L’andamento delgiudizio penale era stato tormentato. Condannato .3.2016, in www.penalecontemporaneo.it, 26.4.2016, con nota critica di Viganò, F., Il caso Contrada e i tormenti dei giudici italiani ...
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Sospensione del processo nei confronti degli irreperibili
Daniela Chinnici
Dopo avere passato in rassegna la contumacia, il contributo analizza nelle grandi linee il contenuto della l. n. 67/2014 che [...] c.p.p. e, in caso di presentazione nel corso delgiudizio, «formulare richiesta di prove ai sensi dell’articolo 493», fasc. 21, 94 ss.
15 In senso critico, per tutti, v.Ubertis,G., Giudizio in contumacia e giudizio in assenza, cit., 136 ss.
16 In ...
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«Messa alla prova»: gli interventi delle Sezioni Unite
Carlotta Conti
Si debbono alle Sezioni Unite due importanti decisioni che hanno esaminato funditus l’ambito applicativo della probation e la disciplina [...] imputato, che si sia vista rigettata la richiesta prima delgiudizio, può soltanto rinnovarla nella fase successiva, mentre non il giudice effettua. Soltanto una impugnazione di merito a critica libera è idonea a soddisfare siffatte necessità, ove ...
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Il divieto dei nova in appello
Gabriele Carlotti
Anche dopo l’entrata in vigore del codice del processo amministrativo la disciplina dei nova (domande, eccezioni e mezzi di prova, inclusi i documenti) [...] Principio che, nel caso delgiudizio amministrativo, si fonda sull’art. 125 Cost.
9 Cons. St., sez. IV, 22.11.2004, n. 7621. Sulla necessità che i motivi siano specifici, pur essendo l’appello un mezzo di impugnazione a critica libera: Cons. St., sez ...
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Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] irragionevoli o arbitrarie ». Quanto poi all’incriminazione oggetto di giudizio, la Corte non solo ha ritenuto infondato l’addebito valore a quei comportamenti che manifestano una riconsiderazione criticadel proprio operato e l’accettazione di quei ...
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Catia Cantagalli
Abstract
Vengono esaminati i delitti incriminati dagli articoli 414 e 415 c.p., con particolare riferimento agli aspetti, correlati, del bene giuridico tutelato e degli elementi costitutivi [...] del pericolo concreto va svolta valutando l’idoneità della condotta a provocare la commissione dei reati istigati, sulla base di un giudizio dei destinatari alla sollecitazione ricevuta, la capacità criticadel cittadino medio (Cass. pen., 5.6. ...
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Vedi La chiamata de relato quale riscontro probatorio dell'anno: 2013 - 2014
La chiamata de relato quale riscontro probatorio
Carlotta Conti
Le Sezioni unite sono state chiamate a pronunciarsi su di [...] riscontrate, così da essere poste a base delgiudizio di responsabilità penale quando non si può escutere del libero convincimento del giudice, cui compete in via esclusiva la scelta critica e motivata della versione dei fatti da privilegiare»24.
Del ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] legittimità di integrazioni della dottrina romana sulla base di giudizî di valore che non possono, se non accidentalmente per la storia del pensiero giuridico, VII (1978), pp. 353-374; M. Brutti Storiografia e criticadel sistema pandettistico, ibid ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...