La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] questi casi sono giunti fino ai più alti gradi delgiudizio. Negli Stati Uniti simili casi giudiziari, insieme alla 'uccidere' i pazienti (Rachels, 1975). Nonostante questa critica, la distinzione viene operata correntemente all'interno dei gruppi ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] vivaci polemiche tra i maestri di Chartres e i loro critici si fecero strada altre suggestioni, da sempre latenti in gravitazione universale - fu l'esito di una sospensione delgiudizio accuratamente elaborata nei confronti di Cartesio e degli altri ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] tre g. dell’epica (oggettiva), della lirica (soggettiva) e del dramma (sintesi delle altre due). Un contributo importante, di critiche di Croce e la sua giusta polemica nei confronti dell’utilizzazione della nozione di g. come criterio di giudizio ...
Leggi Tutto
Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] lettura critica dell’opera di T.R. Malthus del 1798 An essay on the principle of population e del trattato di C. Lyell del pressioni ambientali, tra cui, in maniera determinante a suo giudizio, la competizione per le risorse. Darwin, come si apprende ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] banda cromosomica 13q14 la regione critica per lo sviluppo del retinoblastoma (RB). La mappatura del locus dell'enzima polimorfo esterasi coppie a rischio o fornire elementi di giudizio sull'opportunità della prosecuzione della gravidanza; le ...
Leggi Tutto
Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] da ICM di embrioni umani clonati. I risultati del gruppo coreano non sottoposti a critica confermano che la c. umana è fattibile. l'applicazione clinica di queste tecnologie sarebbe il giudizio bioetico sulle ricerche che prevedono la c. dell ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] anche solo macroscopica (sebbene sia difficile formulare un giudizio conclusivo con la sola osservazione a occhio nudo del cancro rappresentandone un precursore morfologico e una concausa importante. Ma tale ipotesi non resiste alla critica ove ...
Leggi Tutto
GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] un introne.
d) Nuovi strumenti a disposizione del ‛cacciatore di geni'.
A giudizio di chi scrive, i contributi più importanti finora da 5.000 a 4.000 anni fa, fu probabilmente critica per la diffusione iniziale dell'agricoltura in Africa, e anche ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] avviso la generazione di soggettività è la componente critica dei meccanismi biologici che permettono alla coscienza di correnti, ecc.), della capacità di giudizio, del linguaggio scritto e orale, del riconoscimento e dell'associazione visiva, e ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] attuale o potenziale del mondo: secondo Marcuse, l'identità hegeliana di reale e razionale è un giudizio prospettico, non può essere capito e decodificato dalla psicologia del profondo ancor più che dalla critica letteraria, è irriverente, forse, ma ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...