DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] e ministro di Luigi XV - l'opera finiva per contenere una critica serrata alla nuova dinastia ed ai sistemi che aveva impiegato per impadronirsi del Regno. Severo il giudizio su Elisabetta Farnese che per motivi egoistici aveva spinto il figlio alla ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] l'inizio del 1811 il B. propose al governo la pubblicazione integrale e criticadel Trattato della 263; Rome,Naples et Florence, Paris 1927, I, p. 168: con lo sprezzante giudizio "L'on m'a donné ce matin un charmant sonnet de Carline Porta sur la mort ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] il Parlamento e indire nuove elezioni. Il F. si presentava al giudizio delle urne forte di un prestigio e di una notorietà che pochi , Milano 1979, pp. 9-51; R. Michels, Storia criticadel movimento socialista italiano fino al1911, Roma 1979; S. M. ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] in forme ancora più esplicite la legittimità delgiudizio morale sullo stato presente della Chiesa, ), pp. 277-318; C. Oliva, Note sull’insegnamento di P. P., in Giornale critico della filosofia italiana, VII (1926), pp. 83-103, 179-190, 254-275; P. ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] nell'ambito dei dissensi del Comune (e insolitamente impegnata, specie se si tien conto delgiudizio sempre equanime e di una tradizione cittadina per imporsi al più vasto pubblico dei critici e dei filologi.
Fonti e Bibl.: Cominciò C. De Lollis ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] 1840 ed è costituita da un bassorilievo in gesso raffigurante il Giudizio di Paride (perduto), con il quale partecipò al concorso accademico 'Esposizione universale del 1867 a Parigi, in cui ottenne la gran medaglia d'onore.
La criticadel tempo pose ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] dibattendo, soprattutto in polemica col Villari, i criticidel materialismo storico e prossimi restauratori dell'idealismo, mominseniana) da lui assunti a misura dei proprio giudizio storiografico nell'inseguire e nell'individuare le diverse forme ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] acquisiva, per la difesa dei diritti del sensibile, sia i rilievi critici di Aristotele alla dialettica idealistica di Platone, basati sulla teoria della "sostanza prima" o sostrato materiale-esistenziale delgiudizio, la quale indirizza il principio ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] un'approssimazione accettabile sia la datazione, sia un testo critico, tale cioè che risulti purgato da interpolazioni più o che pur consapevole delgiudizio sostanzialmente negativo espresso da G. nei confronti dell'Impero - giudizio rinnovato in un ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] La poesia biblica (1878, ripubblicato dal Croce nella Criticadel 1927, a ricordo dell'autore), con una limpida egli, forse primo, ha della poesia antica conosciuta direttamente". Il giudizio è di Pasquali, che dei filologi classici è stato forse il ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...