«Un poeta a modo mio». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] 227-98): in assenza di un’edizione criticadel Libretto, quella del Carteggio si limita a fornire un racconto del 4 novembre 1870, analizzando la “scena delgiudizio”, Verdi chiede a Ghislanzoni – per il coro dei sacerdoti – l’adozione del modello ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] Calvino è stato ed è, e questo perché posseggono il buon senso critico e autocritico di chi un mestiere lo conosce già pienamente da sé dire quanto sia contento, e quanto ti sia grato, delgiudizio sul mio nuovo racconto. E credo tu abbia senz’altro ...
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Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] parole, sono scorciatoie mentali inefficaci, acquisite non sulla base di dati reali, bensì a priori, senza critica o giudizio. Proprio nel caso del riscaldamento globale, un altro bias molto comune è quello dell’ottimismo, anche se siamo immersi in ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] airport?» (“Che me ne faccio del mio pomeriggio libero, ti accompagno all’aeroporto?”); in italiano la critica è più esplicita: «Che me un travestito”); in italiano però si aggiunge un giudizio negativo: «Se un uomo indossa abitualmente abiti ...
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Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] prime frasi?Lo facciamo senza presunzione critica. Qui non abbiamo le competenze un altro. In ogni caso, dare giudizi di questo tipo non ci interessa. Ci Da bambino salutavi con la mano le cose mute del mondo, i cartelli i semafori le biciclette i ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] letterature nazionali il ruolo del dramma e del romanzo. E se si resta perplessi nel constatare che la critica moderna tende a esprime convinzioni incrollabili e non ascolta mai senza giudizio, potremo sentire a noi vicine anche scritture ...
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Sara GiovineSpigolature lessicali dalle lettere dalla Garfagnana di Ludovico Ariosto«Giornale di storia della lingua italiana», anno III, fascicolo 1, giugno 2024, pp. 27-56 Non si può non richiamare l’attenzione [...] per larghezza d’informazione e sicurezza di giudizio apparso nel primo fascicolo (2024) del «Giornale di storia della lingua italiana» le lettere di Ariosto hanno goduto di una fortuna critica relativamente scarsa, almeno fino alla metà degli anni ...
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Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] più sublime difesa. Come è stato sottolineato più volte dalla critica Dante, che va «peregrino» di luogo in luogo « Marcovaldo, lo stesso artista che lavorò al visionario Giudizio finale (Inferno) del Battistero di San Giovanni, che tanti legami ha ...
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Armi e armature nella letteratura italianaA cura di Teresa Agovino e Matteo MaselliFirenze, Franco Cesati Editore, 2024Armi e armature nella letteratura italiana, curato da Teresa Agovino e Matteo Maselli [...] Rodolfo Wilcock. Colombo esplora le critiche di Levi al progresso tecnologico, affrontare temi di redenzione e giudizio, portando contemporaneamente alla luce e in altri generi), evidenziando i mutamenti del loro valore simbolico attorno ad un nucleo ...
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Luigi Baldacci - Franco Fortini«Parlare di tutto». Un’idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortinia cura di Marco VillaFirenze, Firenze University Press | Siena, Usiena Press, 2023 Ricercatore in [...] e uomini della lettera, credo sia anche uno dei compiti dei critici. Con quel suo scritto lei non ha esercitato quel compito. Che cosa vuol dire: «Ne conosco le coordinate»? (del mio giudizio). Vuol forse alludere ai miei rapporti con De Robertis? ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
Critica del giudizio (Kritik der Urteilskraft)
Critica del giudizio
(Kritik der Urteilskraft) Opera (1790) di I. Kant dedicata alla «facoltà di giudizio», inteso, a differenza di quello determinante (scientifico), come giudizio «riflettente»,...
riflettente/determinante, giudizio
Distinzione introdotta da Kant, nella Critica del giudizio (1790), con l’intento di distinguere due modalità fondamentali del giudizio, in quanto facoltà di pensare il particolare come contenuto nell’universale....