DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] come seconda sezione di Umanesimo positivo e emancipazione marxista) e La libertà comunista. Saggio di una criticadellaragion "pura" pratica (Messina 1946: ristampata a Milano nel 1963).
La prima contrapponeva all'innatismo aprioristico dei diritti ...
Leggi Tutto
Storico italiano della filosofia (Torino 1918 - Firenze 1979). Collaboratore delle edizioni Boringhieri (1958-1965), poi della Adelphi, è stato anche professore di storia della filosofia antica all'università [...] di Pisa. È noto soprattutto come traduttore di testi classici della filosofia, quali l'Organon aristotelico (1955) e la Criticadellaragionpura di Kant (1957). Ha sistemato il testo originale degli scritti di Nietzsche che ha anche tradotto in ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] anti-idealistica si richiamò al r. empirico anche I. Kant, quando nella Criticadellaragionpura negò la possibilità di dedurre integralmente i fenomeni dagli elementi a priori della conoscenza e dunque la necessità di riconoscere in essi un nucleo ...
Leggi Tutto
Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Criticadellaragionpura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] ’intuizione pura del tempo e dello spazio.
Nell’ambito dellacritica dei fondamenti delle scienze, e specialmente delle scienze di a. quando si introduce, per comodità di ragionamento e per maggiore generalità di risultati, un sistema formale ...
Leggi Tutto
Ferraris, Maurizio. − Filosofo italiano (n. Torino 1956). Allievo di G. Vattimo, influenzato da J. Derrida, ha esordito come teorico dell’ermeneutica prima di volgere il suo interesse verso il filone analitico. [...] in collab. con J. Derrida 2001); Ontologia (2003); Introduzione a Derrida (2003); Goodbye Kant! Cosa resta oggi dellaCriticadellaragionpura (2004). Variegata anche la sua produzione più recente, in cui hanno trovato spazio, oltre al saggio Jackie ...
Leggi Tutto
Termine con cui si suole indicare la dottrina di I. Kant, com’è espressa soprattutto nella Criticadellaragionpura. C. significa qui sottoporre la ragione a rigoroso esame, perché si chiariscano le sue [...] conoscenza umana, rifiutando nel contempo la possibilità di una metafisica come scienza sul modello della fisica e della matematica. La nuova filosofia trascendentale che risulta da questa impostazione è volta a determinare le condizioni di validità ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] vano volersi attestare sul terreno del materialismo e dell'esperienza ed ereditare, al contempo, da Hegel la criticadell'"intelletto", fino al punto di ribadire (come se la CriticadellaRagionpura non fosse mai stata scritta) l'identificazione già ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] appare immediatamente possibile la giustificazione della geometria come scienza pura; non altrettanto agevole si presenta dell'anima. Sono questi i cosiddetti postulati dellaragion pratica già articolatamente trattati da K. nella sua seconda critica ...
Leggi Tutto
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] sono rappresentati dalla proposta kantiana di una «religione nei limiti dellaragionepura», inserita nel contesto dellacriticadella metafisica e della fede pratica scaturente dagli imperativi morali; e, d’altro lato, dall’interpretazione ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...