CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] sulle capacità diplomatiche sue e dei suoi collaboratori, ci sembra che una revisione criticadelgiudizio sul suo pontificato, basata sulle fonti, debba soprattutto tener conto di quanto la causa che egli difendeva, cioè il mantenimento integrale ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] quella curata da Y. ben Ḥayyīm (1525-26), base delle successive fino a quelle critiche di C.D. Ginsburg (Londra, 1908-26) e R. Kittel (1906; la sua saggezza; è raffigurato nella famosa scena delgiudizio tra le due pretese madri dello stesso figlio e ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] razionalistica furono completamente negativi (si veda in proposito il giudizio fortemente critico di A. Schweitzer, che ha ricostruito la storia di questi studî); dopo aver negato il C. del dogma ecclesiastico, si negò infatti la stessa esistenza ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] rilevante per il diritto, ma perché abbia valore di prova in un giudizio, quando fosse impugnato in tutto o in parte: e si dice trascende i fenomeni sensibili. Aristotele, attraverso la criticadel dualismo platonico, cala nella realtà sensibile le f ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà’ e propone una teoria delle al cielo, dove siede alla destra del Padre, l’attesa delgiudizio finale. A questa formulazione trinitaria seguono ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] rispettoso giudizio nei confronti di Lutero. In questa prospettiva va situata l'indizione del Giubileo in occasione del nuovo svizzeri, con un manifesto teologico del gennaio 1998, estremamente critico nei confronti della dichiarazione. Esso ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] è stato affrontato il restauro del vasto affresco parietale delGiudizio Universale.
Il restauro degli 67; G. Colalucci, Vero colore di Michelangelo: le lunette della Cappella Sistina, in Critica d'Arte, 50 (1985), 6, pp. 72-87; C. Pietrangeli, I ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] . Sede a difesa dell'ortodossia e delgiudizio infallibile del pontefice nelle controversie di fede, l' i rapporti eruditi, oltre Pastor, ecc., O. Fea, Miscell. stor. filologica critica e antiquaria, I, Roma 1790; per i rapporti con l'Holstenio, R. ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Disputationes adversus gentes di Arnobio, l'edizione criticadel commento di Teofilatto sui Vangeli e quella dei .
Sembrò a questo punto vicina la conclusione dei lavori: a giudiziodel Cervini, una volta sancito l'obbligo di residenza dei vescovi in ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...