Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] tanto come scienza dell’arte, quanto come un uso criticodel pensiero che aveva nell’arte bella non un oggetto facoltà’, immaginazione e intelletto, che rendeva possibili i giudizi di gusto caratterizzati da necessità esemplare – era non specifico ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dettagli dei fenomeni naturali. La possibilità stessa di un simile progetto era stata negata dal Kant della Criticadelgiudizio e dall'Hegel dell'Enciclopedia, i qualiavevano determinato l'ambito della filosofia naturale in modo tale che, almeno ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] filosofo nelle ricerche avviate su Kant fino dal 1955, pervenute a maturità con le Considerazioni sulla Prima introduzione alla «CriticadelGiudizio» di Kant (Bari 1969, pp. 7-53) seguite dal volume Da Bacone a Kant. Saggi di estetica (Bologna ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] a cui ispirò tutta la sua concezione morale considerando la legge morale come un giudizio sintetico a priori. Come per quel che riguarda la Criticadelgiudizio quella del C. è la prima e più completa rappresentazione fatta in Italia dell'estetica ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Roma 1925 - ivi 2005); prof. all'univ. di Roma, dove insegnò estetica dal 1964 al 1997. Si occupò di estetica e linguistica sotto un profilo filosofico, ponendo in primo piano l'esigenza [...] La crisi semantica delle arti (1964); Progetto di semiotica (1972); Estetica ed epistemologia. Riflessioni sulla "CriticadelGiudizio" (1976); Ricognizione della semiotica (1977); Senso e paradosso (1986); Estetica. Uno sguardo-attraverso (1992); L ...
Leggi Tutto
Filosofo (Firenze 1894 - Pisa 1957), prof. di filosofia teoretica all'università di Pisa dal 1951 alla morte. Il suo pensiero ha teso a un approfondimento critico dell'idealismo e di alcuni problemi della [...] pura (1950); La prima Meditazione di Cartesio (1951); Osservazioni sulla Criticadelgiudizio (1955), tutte esemplificazioni di quel metodo storico-critico, teorizzato dapprima nella Criticadel capire (1942), che per S. è esigenza di recuperare l ...
Leggi Tutto
bellézza Qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all'anima. La connessione tra l'idea di bello e quella di bene, suggerita dalla radice etimologica (il latino bellus "bello" è diminutivo [...] bello un oggetto, un'opera d'arte, una persona, un paesaggio, nel nostro giudizio si manifesta qualcosa che 'sentiamo' e che nello stesso tempo - come dimostra la Criticadelgiudizio (1790) di I. Kant - non riusciamo a 'dire', ovvero a definire, in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] viventi in conformità ai caratteri di una interpretazione riflessiva, di cui Kant parla nella Kritik der Urteilskraft (Criticadelgiudizio, 1790), e di individuare modelli analogici di quest'ordine.
Il profilo della ricerca sperimentale
I modelli ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] che non è possibile spiegare in termini di meccanismo. Tale parere viene amplificato nella Kritik der Urteilskraft (Criticadelgiudizio) del 1790: "[È] umanamente assurdo […] sperare che un giorno possa sorgere un Newton, che faccia comprendere sia ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...