Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] una parola (casi di paronomasia), Aristotele spiega che funzionano «poiché creano inganno» (1996/2016, p. 339). Nella CriticadelGiudizio, Kant afferma che «il riso è un affetto che scaturisce dall’improvviso trasformarsi in nulla della tensione di ...
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La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] la storia della lingua, del libro e della letteratura, la paleografia e la criticadel testo (o ecdotica). sul ruolo svolto dall’editore milanese nell’influenzare e mutare il giudizio su Ezra Pound da parte di Pasolini; il secondo sulle relazioni ...
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Se pensi che la poesia di ricerca sia difficile, aspetta di leggere la critica di riferimento. Non è strano infatti, trovandosi a maneggiare per la prima volta concetti come “ironia”, “non-assertività” [...] indecidibilità, sabotaggi di cornice, dissimulazioni, distanziamenti e sospensioni delgiudizio messe in campo dai testi – o di non lui a muovere le leve della macchina scrittoria. Una criticadel genere è però capziosa: non potendo esistere una ...
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Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] una visione del comunismo decisamente aperta al cambiamento e alla riforma. Fu particolarmente incisiva la critica al modello i poliptoti.Una volta letti questi saggi e ribadendo il giudizio positivo per un’operazione siffatta, non si può quindi che ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] parte, e critica hanno subordinato il valore dello scrittore, nella consapevolezza che Fava era e rimane «un eroe del nostro tempo, d la figura del già citato avvocato Sipione, nella sua arringa elenca le varie possibilità di giudiziodel tribunale, ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] aveva ancora svelato con la critica la sua ipocrisia», tuttavia Rodari status di fiaba. A suo giudizio entrambe non trasmetterebbero «il racconti di Mamma l’Oca, in Fiabe francesi della corte del re sole e del secolo XVIII, pref. di A. Bay, trad. di ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] «vuolsi ne l’alto, là dove Michele / fé la vendetta del superbo strupo», in cui alcuni testimoni (Fi Parm Pr Urb) che rinviano al referente esprimendo un giudizio su di esso, tale da orientare pagina), scrittore che nella critica letteraria è anche l’ ...
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Perché l'aggettivo minuto ha come sinonimo esile in una frase come Lucia ha una corporatura minuta e microscopico in Scrivere con caratteri minuti?In un sistema ideale [...] 1892: 10). Ne segue che la stella del mattino e la stella della sera, dal momento – che, a mio giudizio, rendono possibile e caratterizzano in «Bollettino di italianistica. Rivista di critica, storia letteraria, filologia e linguistica», n. ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] troverà») l’io di questo critico bonario era lì a prendersi le sue responsabilità, a correre dei rischi. Molto interessante lo sforzo di definizione del genere letterario delle opere ma dando sempre giudiziosamente per scontato quanto sia fluido ogni ...
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Pasquale StoppelliL’arte del filologoa cura di Anna Carocci e Valeria GuarnaRoma, Viella, 2024 Lo studioso potentino Pasquale Stoppelli – celebre per i suoi saggi, alcuni di carattere attribuzionistico, [...] ma senza altresì astenersi dal formulare un giudiziocritico; tali obiettivi sono conseguibili soltanto disponendosi è un settore della bibliografia analitica. Rispetto alla criticadel testo rappresenta un metodo per raccogliere dagli oggetti ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
Critica del giudizio (Kritik der Urteilskraft)
Critica del giudizio
(Kritik der Urteilskraft) Opera (1790) di I. Kant dedicata alla «facoltà di giudizio», inteso, a differenza di quello determinante (scientifico), come giudizio «riflettente»,...
riflettente/determinante, giudizio
Distinzione introdotta da Kant, nella Critica del giudizio (1790), con l’intento di distinguere due modalità fondamentali del giudizio, in quanto facoltà di pensare il particolare come contenuto nell’universale....