L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] forma p=2n−1 non sono primi anche se n è primo. Egli aveva elaborato a questo scopo alcuni criterididivisibilità per i numeri di Mersenne e aveva scoperto anche il numero primo successivo a quelli già noti (comunicandolo in una lettera a Johann ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteridi valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] al quadrato, il quadrato essendo la rappresentazione della perfetta divisibilità, dove ogni porzione è esattamente uguale all’altra. legge è l’utile dei governanti. La natura dimostra che criteriodi g. è il dominio del più forte, sostiene Callicle; ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] favore di una teoria della generazione che, integrando il meccanicismo con il preformismo sulla base dell'infinita divisibilità La valutazione contiana è orientata a privilegiare il criteriodi semplicità operativa e divulgativa: "La differenza dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] al tema della durata e fondava il concetto decisamente moderno didivisibilità del tempo. Alla durata minima e indivisibile dei grammatici del canto liturgico (le regole di intonazione della salmodia, il criteriodi riconoscimento dei toni, ecc.) ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] alcuni classici luoghi cartesiani: i sensi non sono criteriodi verità, ma strumenti della mente per conservare il corpo ciò che concerne il mondo fisico (pienezza del mondo, divisibilità all'infinito della materia, identità tra corpo ed estensione, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La geometria dei problemi
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C., la geometria si afferma sulle altre matematiche per la sua capacità [...] pensare che lo stesso Ippocrate dovesse far uso di una serie di proposizioni (per esempio, per rimanere al caso delle lunule, un criteriodi uguaglianza dei triangoli o il teorema di Pitagora), presupposte come note senza ulteriore dimostrazione.
Il ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] criteriodi classificazione.
Membranelle vibratili, membrane ondulanti, cirri, ecc. sono organiti di movimento complessi, risultanti o dalla fusione didi movimento.
Riproduzione. - Anche nei Protozoi è strettamente legata alla divisibilità del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] quale attaccò con grande veemenza alcuni criteridi utilizzazione del concetto di forma adottati da certi scolastici la ferita. Questi invisibili 'effluvi' erano prodotti dalla divisibilità "pressoché infinita" degli atomi. In quest'opera Charleton ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] di titoli legali di proprietà che favoriscano la divisibilità, come ad esempio diritti di accesso oppure titoli di influenza politica come risorse da ripartire in base a qualche criteriodi eguaglianza, allo stesso modo in cui si ripartiscono le ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] le critiche di Zenone di Elea e degli epicurei, la coerenza matematica dell’infinita divisibilità delle grandezze Herodotum epistula, 46-47). Un altro criterio – uno dei tre formali ‘criteridi verità’ di Epicuro (insieme alle sensazioni e alle ...
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divisibilita
diviṡibilità s. f. [der. di divisibile]. – L’essere divisibile; la possibilità, per un intero, di essere diviso in due o più parti, o fra due o più persone. In partic.: 1. In matematica, la proprietà di un numero (o in generale...