BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] diconvergenza: è anzi la politica stessa di Teodorico a favorire questo avvicinamento e questo legame. In una situazione di vengono trattate particolarmente le divisioni di genere in specie (con discussione del criteriodi "opposizione" fra le ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] comitati intersindacali provinciali, detti punti di coordinamento e diconvergenza dell'azione politica ed economica si accenna alla necessità di non lasciare l'intervento dello Stato al criterio del caso per caso).
Di questo periodo è fondamentale ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] accordo internazionale che in seguito si sarebbe basato sul criteriodi riservare il mercato interno alle imprese nazionali. Del resto l'espansione aziendale. Allo stesso modo una evidente convergenzadi interessi si creava per l'azoto che, ottenuto ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] . Vi si trovano i noti studi sugli integrali singolari, i criteridiconvergenza, ora noti come "criterio del Dini" e "criteriodi Dini-Lipschitz", e gli sviluppi in serie oggi conosciuti come "serie di Dini-Bessel". Questa è, tra le opere del D ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] nelle dimostrazioni affrontate in maniera complessa da altri: così il criteriodi Hardy-Landau venne di molto semplificato nella nota redatta nel 1921 col titolo Criteridiconvergenza riducibili a quello di Hardy-Landau per i Rend. della R. Acc ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] , e trasferita nel 1927 da Lelio Basso a Milano, dove fu un punto diconvergenzadi giovani avversi al regime. Nel 1930, per una manifestazione politica durante una lezione di Borgese, fu fermato con alcuni compagni, e ben presto, secondo la ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] al fine di rispondere alle domande della società civile in rapido sviluppo "secondo un criteriodi maggiore razionalità e nelle istituzioni, ferma nei principi, ma aperta alla convergenza e alla discussione. Scelto per la vicepresidenza dell'Azione ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Pier Damiani dovette rivedere le proprie posizioni di convinto assertore della convergenzadi intenti tra regnum e sacerdotium, e nell non presenta caratteristiche tali da imporre un criteriodi ordinamento intrinseco ed evidente, la scelta adottata ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] in La Scuola positiva, s. 4, I [1959], 2, pp. 173 ss.; per la critica del criteriodi effettività come fondamento dell'ordinamento giuridico si veda Il principio di effettività e la riduzione del diritto al fatto, in Studi giuridici e sociali, p. 147 ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] tutte le grandi filosofie morali c'insegnano questa necessaria convergenza che ha sempre come fine il bene pubblico e di non accettare per nessuna ragione un avvilente predominio, e di voler anzi estendere al rapporto tra gli Stati quei criteridi ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...