BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] tutte le grandi filosofie morali c'insegnano questa necessaria convergenza che ha sempre come fine il bene pubblico e di non accettare per nessuna ragione un avvilente predominio, e di voler anzi estendere al rapporto tra gli Stati quei criteridi ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] una convergenzadi interessi dei Normanni per assicurarsi un collegamento tutto sommato favorevole con il papa - e di ciò, non potrebbero nemmeno essere assolti. Ancora una volta il criterio è rappresentato dall'obbedienza ("nam sicut illi qui omni ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fra i più ostili alla Francia.
La convergenza con il papa raggiunse piena evidenza con la nomina (1° ott. 1511) a legato pontificio di Bologna e della Romagna, con l'incarico di recarsi su quel teatro di guerra contro i Francesi.
Implicato in qualità ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] attenta salvaguardia degli interessi industriali e per una maggiore convergenza delle "classi produttrici" nei loro rapporti con lo della sua scala di valori, dei suoi criteridi vita.
Dopo la guerra il C. si dedicò di nuovo al restauro di S. Maria ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] a una collaborazione (o, in certi casi, a un’aperta convergenza) con i movimenti comunisti. Per diretto intervento pontificio il S. , e richiamando lo stretto dovere dei teologi di attenersi ai criteri stabiliti dal magistero per la difesa e lo ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] l’orizzonte di una strategia comune, ma Saragat fu molto attento a non accelerare i tempi della convergenza per poterla , trovò in lui uno strenuo assertore, diventando il criterio discriminante del cosiddetto arco costituzionale. In particolare, in ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] convergenza d’interessi tra il goto e Costantinopoli. Zenone aveva invano cercato di frenare in quegli anni l’espansione di dei Goti in Italia avvenne secondo il consolidato criterio dell’hospitalitas, cioè dell’acquartieramento militare concesso dall ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] però solo un'occasionale convergenza tattica, destinata a non durare, l'ultimo espediente che consentì al F. di procrastinare l'inevitabile declino mancato. Nuovi erano poi i criteri del concorso, con previsione di responsabilità uguale per tutti i ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] offerto dalla sua conoscenza delle scienze psichiatriche, secondo un criterio che sarà da lui stesso più tardi ripreso con il politica, egli fu indotto a questa scelta anche dalla convergenzadi alcuni altri fattori o eventi: in particolare l'uscita ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] scienza morale, in cui il criterio della moralità era fondato nel filosofi e fosse impedita una certa convergenza negli ideali confederali e nazionali.
In dopo una cena in casa di conoscenti: si parlò di avvelenamento. Di fatto, da quel momento ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...