Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] C.-Riemann, il teorema e la formula integrale di Cauchy. Sotto il suo nome vanno pure un metodo di interpolazione, il teorema degli incrementi finiti e il criteriodi convergenza (anche detto di Bolzano-C.) che stabilisce la condizione necessaria e ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] criteriodi Gauss.
Intorno al 1870 gli interessi del D. si rivolsero all'analisi pura. In quel periodo i metodi più nuovi, più rigorosi dell'analisi erano noti quasi solo alla ristretta cerchia di studiosi tedeschi in contatto con K. Th. Weierstrass ...
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CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] criterio dato dal Cazzaniga. Tra gli altri articoli del C. nell'ambito di questo filone di studio ricordiamo: Sopra i determinanti di vengono estesi al campo ellittico alcuni teoremi diWeierstrass e di Picard concernenti le funzioni olomorfe e ...
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