STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] la circostanza, non sempre messa in evidenza, rilevata da Weierstrass, che per i sistemi dinamici classici con energia cinetica T calcolo non è facile, si è cercato di dare criterîdi stabilità più diretti con espressioni, naturalmente conseguenti ...
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PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] (1 − bn) è convergente se e solo se tale è la serie
3. Criterio logaritmico di convergenza. -
VIII) Condizione necessaria è sufficiente affinché il p. i.
(1 a K. Weierstrass (1876), a seguito di precedenti, particolari risultati di L. Euler e di K. F ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] una dottrina che era andata molto al di là dei criteridi Galois sulla risolubilità per radicali. In particolare complesse w1 e w2. Nel caso generale trattato da Riemann e Weierstrass, si hanno p integrandi (p essendo un intero positivo arbitrario) ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] adottando il criterio dell'intersoggettività per la valutazione di risultati a mezzo di più secolo, J.W. Dedekind, G. Cantor e, soprattutto, K.W. Weierstrass, si erano chiesti cosa fosse il numero, ente primo per eccellenza delle matematiche ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] dell'agosto del 1878, Weierstrass rivelò di aver ottenuto lo sviluppo in serie di potenze delle soluzioni quasi-periodiche sono pochissimi i sistemi dinamici in grado di soddisfare completamente i criteridi Ljapunov, la sua teoria era applicabile ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] da parte di K. Weierstrass, R. Dedekind, ecc.; l'ordinamento assiomatico dell'aritmetica per iniziativa di G. Peano contraddittoria (e questa è per Hilbert il criterio fondamentale). Mediante il primo criterio si può, per es., dimostrare in modo ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] di equivalenza di insiemi di numeri razionali, Karl T.W. Weierstrass (1815-1897) come una classe di equivalenza di insiemi di dinamici e nel calcolo del minimo di una funzione. Prototipo di questi metodi è il criterio generale del punto fisso: si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema relativo ai fondamenti della matematica si traduce, all’inizio dell’Ottocento, [...] processo culmina con l’opera di Dedekind, Cantor e Weierstrass e con il tentativo di fondare su basi aritmetiche l’intera agli aspetti numerici. A questo criterio si ispira il concetto di rigore che sta a fondamento di quella che lo stesso Cauchy ...
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