Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] un ε positivo comunque piccolo, esista in corrispondenza di esso un intero p tale che si abbia | am−an | < ε, per m, n entrambi maggiori di p (criteriodi Cauchy).
Limite di una funzione di una variabile reale
Una successione a1,..., an,... si ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] . m); da questo teorema si deducono i ben noti criteridi divisibilità per i n. interi. Di notevole importanza sono poi le seguenti proprietà: se a è anche (n−2)!≡1 (teoremi di Wilson e diLeibniz rispettivamente; entrambe le congruenze hanno modulo ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] dai fratelli Bernoulli, celebri matematici svizzeri contemporanei diLeibniz: l’algebra è intesa essenzialmente come studio linguaggio normativo (l. deontica) si propone di stabilire criteridi validità assoluta delle proposizioni normative. Si è ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] t. Aik, la contrazione dà luogo all’invariante scalare Aii, detto invariante lineare del tensore. Criteriodi tensorialità Per stabilire la tensorialità di un ente geometrico è sufficiente, per es., saturare tutti i suoi indici con vettori covarianti ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] fa che segnare un criteriodi valutazione e di confronto dei varî indirizzi geometrici.
In luogo di cercare una definizione delle , se si realizzasse, p. es., l'idea del Leibniz, di ridurre in sistema logico il Corpus iuris, farebbero figurare anche ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] opzione si applicavano i criteridi predefinizione; così, nel caso delle oblazioni si presupponeva di dover ricorrere al burro : si applica a un maggior numero di scienze e conferma la concezione diLeibniz, secondo cui il linguaggio è una ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] criteridi simmetria o di analogia. Una misura di probabilità in cui prevalgono gli elementi 'oggettivi'.
A siffatti criteri caso". "Anche la più stupida delle persone - scriveva Bernoulli a Leibniz in una lettera dell'aprile 1703 - [...] sa che, più ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] sostanziale pluralismo, presentava anche il metodo dei differenziali diLeibniz ed Euler e la teoria lagrangiana. Al Traité ", ossia per ∣x∣⟨1, come Gauss stabiliva facilmente mediante il criteriodi d'Alembert, mentre è divergente per ∣x∣>1 e "la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] ampio come normalmente si crede; i manoscritti diLeibniz degli anni Ottanta del Seicento testimoniano per esempio di sceglierle in maniera adeguata. Il criterio adottato da Boscovich nel tentativo di elaborare le misure dell'arco di meridiano fu di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] una lingua characteristica nel senso diLeibniz". Alla logica egli affida il doppio ruolo di strumento necessario per la soluzione per mezzo di quegli assiomi. Questo è per me il criterio della verità e dell'esistenza". È il criterio all'opera ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...