DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] essere" come una conoscenza inferiore, di secondo grado. Fa eccezione Kant, il quale, nella sua critica a Leibniz (come il D. mostra nel (Plechanov, Lukács), non guidato da appropriati criteri metodologici. Al marxismo occorre invece una ripresa dell ...
Leggi Tutto
RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] ai luoghi di esercizio dei mestieri. La diversità del criterio logico di ordinamento dei Costitutiones epidemicae, Milano 1964; P. Di Pietro, Carteggio tra R. e Leibniz, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche province ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] a detta di uomini molto vicini al C. come C. Antonioli e A. Fabroni, il criterio ispiratore di un compendio di metafisica che informazione notevolemente arretrata (non compaiono Newton, Locke, Leibniz). Il trattato è quindi ben lontano dall'essere ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] scritti di apologetica cattolica, poco originali e poco elaborati. Di maggior interesse i rimanenti. Nel primo, Del criterio della come mezzo per dimostrare l'esistenza di Dio e, d'altra parte, di aver ripreso da Leibniz la tesi della semplicità e ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...