Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] dei significanti come a principale criteriodi classificazione, piuttosto che al diverso modo di organizzare sensi e significati, già avevano chiaro Leibniz e i grammatici e logici di Port-Royal. Infine, il più antico tipo di calcolo, l'aritmetica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Re Sole, che distingueva i cortigiani di maggior rango. Tutti orpelli che esulavano dall’acribia erudita diLeibniz come storia valga svolgimento, e che lo svolgimento fu il criterio politico-sociale e il pensiero filosofico del nuovo secolo […] ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] opzione si applicavano i criteridi predefinizione; così, nel caso delle oblazioni si presupponeva di dover ricorrere al burro : si applica a un maggior numero di scienze e conferma la concezione diLeibniz, secondo cui il linguaggio è una ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] che egli ha innalzato a criteriodi tutta la sua lettura di Hegel: ‟mi sforzo in generale di leggere Hegel materialisticamente; Hegel è fisica scolastica, nonché da Kant contro il platonismo diLeibniz. In tutti questi casi, all'apriorismo dei ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] 'è visto, le ricerche di Zarlino; e anche i recenti accenni di Mersenne, diLeibniz e di Eulero attendevano una conferma.
Essa un serrato tirocinio di studio dell'armonia tradizionale, elaborando, tra l'altro, nuovi criteri sulle ‛funzioni strutturali ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] uno dei tanti significativi contributi dell'epoca di Galileo e Newton, Descartes e Leibniz, Spinoza e Bacone nonché dei loro successori come criteriodi comportamento internazionale accettabile, in base al quale il mondo stabilisce di giudicare e di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] in questo modo introduce un criteriodi rottura basato sulla deformazione limite (ε=εlim), ripreso nell'Ottocento da Adhémar-Jean-Claude Barré de Saint-Venant con il nome di 'criterio della dilatazione massima'. Leibniz nel 1684 estende ulteriormente ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] criteridi simmetria o di analogia. Una misura di probabilità in cui prevalgono gli elementi 'oggettivi'.
A siffatti criteri caso". "Anche la più stupida delle persone - scriveva Bernoulli a Leibniz in una lettera dell'aprile 1703 - [...] sa che, più ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] la critica che il Rosmini muove, rispettivamente, ai sistemi diLeibniz e di Occam, e all'insieme delle loro conseguenze. Il pensiero ultima nel pensiero rivoluzionario, dovrà porre il suo criteriodi verità nel risultato storico. In secondo luogo si ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] sostanziale pluralismo, presentava anche il metodo dei differenziali diLeibniz ed Euler e la teoria lagrangiana. Al Traité ", ossia per ∣x∣⟨1, come Gauss stabiliva facilmente mediante il criteriodi d'Alembert, mentre è divergente per ∣x∣>1 e "la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...