convergenza
convergènza [Der. di convergente, "l'essere convergente, il dirigersi verso un medesimo punto o fine"] [ANM] Generic., lo stesso che tendenza a un limite finito. ◆ [GFS] (a) Nella meteorologia, [...] il raggio del cerchio di c. si chiama raggio di c. della serie data. ◆ [ANM] Criterio di c., o criterio di Cauchy: indici m, n maggiori di ν si abbia |am-an|<ε. ◆ [OTT] Rapporto di c.: per un sistema ottico, lo stesso che ingrandimento angolare. ...
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informazione
informazióne [Der. del lat. informatio -onis, dal part. pass. informatus di informare "dare forma" e, figurat., "dare notizia", comp. di in- e formare, da forma "forma"] [LSF] Termine nato [...] così una grandezza misurabile: v. informatica. In rapporto alla natura delle i. e dei segnali che ordinamento in base a qualche altro criterio. Per es., tipiche i. sintesi) secondo un procedimento inverso del precedente; nelle fasi intermedie tra ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] che cos’è una t. scientifica?; qual è il rapporto tra una t. e i ‘fatti’ dell’esperienza?; qual ruolo fondamentale il criterio extralogico dell’evidenza è il risultato di un’applicazione della regola del terzo escluso o è ottenuta mediante una ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] n. giuridica è bilaterale in quanto è sempre regolatrice di rapporti e, nel momento stesso in cui impone una prestazione, del loro oggetto e del loro scopo, «debbono essere applicate nonostante il richiamo alla legge straniera». Mancando un criterio ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] o metalogico il trattamento formale di sistemi simbolici, in rapporto alla loro struttura sintattica o alla loro dimensione semantica".
innanzitutto la coerenza del calcolo dei predicati del prim'ordine, mediante il terzo criterio. Dopo si passa ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] morte di Cesi nel 1630. Anche l'Accademia del Cimento, fondata nel 1657 con minore celebrazione una spiegazione letteraria di questo rapporto nello scritto intitolato Entretiens sur tenere in considerazione: il criterio gerachico che determina la ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] criterio rilevato da Platone nel Filebo, che consisteva nella maggiore o minore lontananza rispetto all'ambito del sensibile, ossia delle proprietà fisiche dei corpi; anche se Aristotele a volte descrive la gerarchia tra le scienze come un rapporto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] delle dita: sabbāba (indice, corrispondente all'intervallo del tono, espresso dal rapporto di 9/8), wusṭā (dito medio, corrispondente e gli argomenti empirici organizzandoli secondo un criterio ideologico e letterario, conferisce all'opera un ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] tra loro esclusivamente in base a criteri letterari. Non dobbiamo criticare gli uomini del Medioevo per non aver fatto quello tra i diversi modi in cui Aristotele aveva considerato il rapporto tra causa ed effetto nelle diverse scienze ‒ parlando, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] producano a loro volta in un istante. Galilei trova un criterio di confronto nella percossa, e un ambito concettuale nel che in questa situazione il rapporto tra le velocità è uguale a quello tra gli spazi. Le difficoltà del metodo di Cavalieri e di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...