CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] libri. Conviene seguire, come ha fatto il Coulon, un criterio tematico raggruppando le varie opere secondo l'argomento e l'occasione e vexata quaestio era nella Chiesa cattolica quella delrapporto prestito-usura: un canonico rigorista di Utrecht, ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] delrapporto fra cristianesimo e storia in rapporto alle due dimensioni della giustizia (di Dio e del mondo i risultati delle sue ricerche precedenti, ma applica i propri criteri analitici a quel complesso di concetti sistematici a cui è pervenuto ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] positivo. Egli prendeva in critica considerazione il criterio della generalità e della novità (con particolare riferimento a Laband). Partendo dalla tesi della natura delrapporto giuridico, in cui gli obblighi ed i diritti corrispettivi delle ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] ultimi quaranta) sono allegazioni unite senza particolare criterio e senza riguardo alla materia mercantile (si discute dottrinali, tende a chiarire alcuni punti controversi a proposito delrapporto tra fallimento e lettera di cambio e a difendere ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] , ma anche l'inadeguatezza delcriterio dell'interpretazione del contratto in senso meno gravoso di un concetto), ibid., pp. 381 ss.; L'oggetto delrapporto giuridico (con riguardo ai rapporti di diritto industriale), in Riv. trim. di dir. e proc ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] del 1939 dal titolo Il diritto singolare e l'applicazione analogica della legge, proponeva un criterio Romano, sull'usuale tema delrapporto Stato-diritto, sul quale tornò con Elementi di una dottrina dello Stato e del diritto come introduzione al ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] Milano 1940 (dove si sostiene che, ferma restando la necessità delcriterio di imputazione della colpa, tale responsabilità sussiste nei limiti in cui , sull'esame delle singole componenti delrapporto di diritto pubblico sotteso al debito ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] critico esemplare, equilibrato e convinto nelapplicazione degli stessi criteri.
Scendendo a dettagli, si ricorderà che - "aspetti oscuri che... caratterizzano il rapporto Cino-Bartolo" (Maffei, p. 42).
Fuori del I libro, l'erudizione antica segnalava ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] finanza pubblica. Senza attardarsi nella critica del fiscalismo patrimonialista ispirata a criteri di retta gestione amministrativa, il B la politica di alleanze consolidando da un lato i rapporti con Inghilterra e Russia, senza farsi illusioni sul ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ; aveva indicato, insomma, la necessità di stabilire in ogni ordine di rapporti "nuove leggi", formulate sulla base di un criterio unitario e adeguate alla "costituzione" del paese. Una mentalità analoga, più di ogni altra, contribuirà più tardi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...