Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] coniuge sia stato condannato, dopo la celebrazione del matrimonio: 1) alla pena dell’ergastolo criterio della localizzazione della vita della coppia è un criterio di carattere sussidiario introdotto dalla nuova normativa, e regola, altresì, i rapporti ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] l’assetto quasi commutativo che le caratterizza escluda l’applicazione delcriterio di riparto solidaristico.
I t. si distinguono in: t., a 77.468,53 euro (art. 5).
Economia
Il rapporto fra entrate fiscali (correnti e in conto capitale) e prodotto ...
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Diritto
In diritto civile si intende per d. l’insieme delle cure e delle cautele che il debitore deve porre per l’esatto adempimento del suo obbligo. In particolare, secondo una opinione il concetto [...] il debitore deve usare la d. del buon padre di famiglia, espressione con cartolarizzazione), deve invece ritenersi tramontato il criterio, risalente al diritto romano e c.). La norma si applica al rapporto di lavoro subordinato e si riferisce, ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] nel campo sociale per la sistemazione dei rapporti di lavoro fu la legge del 20 gennaio 1934, che, applicando anche in dolo e di colpa e non contiene nessuna regola generale sul criterio di fissazione della pena, entro i limiti stabiliti dalla legge. ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] nel tempo (Johnston 1986).
Le definizioni basate sul criterio di opinione pubblica a un primo esame sembrano le corruttore si viene a instaurare un rapporto 'identificante' che manca del tutto nel rapporto violento tra distruttore e distrutto, ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] inviato veneziano ce ne fa conoscere la composizione in un suo rapportodel 1512 (la regina di Navarra, l'ammiraglio, monsignor d' di Vestfalia per la vastità del riassetto internazionale e per il criterio antimperialistico che l'informa, ristabilì ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , nella Tunisia; al tempo di Alfonso V si cercò di stringere rapporti con l'Egitto e con l'Etiopia; attraverso i mercati di Orano 1888 una legge detta di Bases (criterî fondamentali) per la definitiva redazione del codice civile. Fatta secondo esse la ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dottrine di De Maistre, senza neppure intuire la visione del De Maistre dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa, o l' un secondo tempo il principio della vendetta viene inteso con criterî restrittivi, e si fa strada il concetto che sia possibile ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] governo centrale, che prelevavano le imposte nelle singole provincie con criterî diversissimi e provvedevano con esse alle spese.
Per gli esercizî ang sta a quella dei predecessori nello stesso rapportodel Gotico al Romanico, in Europa. Questo nuovo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che sarebbe desiderabile, né è condotto sempre con criterî moderni e razionali. La produttività è bassa anche perché . verso SE. compaiono già nell'età del bronzo. Esse sono difatti in stretto rapporto con il confine nord-orientale della massima ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...