La giurisdizione sui contributi pubblici
Ruggiero Dipace
Con la decisione n. 6/2014, l’A.P. del Consiglio di Stato ha confermato il consolidato indirizzo che afferma la giurisdizione del giudice ordinario [...] a obbligazioni assunte di fronte alla concessione del contributo e attinente alla fase esecutiva delrapporto. Ne deriva che il privato è pure se in via indiretta omediata, del potere pubblico, il criterio che legittima la scelta legislativa di ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti, così come disciplinati negli artt. 72-83 bis del testo attuale della Legge fallimentare, anche [...] quali si doveva operare con il criterio analogico con risultati non sempre felici. Il legislatore della riforma ha voluto risolvere il problema, dettando una regola generale che è quella della sospensione delrapporto pendente con facoltà di subentro ...
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Nuove regole sulla circolazione immobiliare
Francesco Macario
La materia della circolazione dei diritti immobiliari è stata di recente investita da rilevanti interventi legislativi, incidenti sulla [...] condotte in termini di adempimento o inadempimento, anche e in primo luogo alla stregua delcriterio cardine in materia contrattuale e, più in generale, di attuazione delrapporto obbligatorio, che è quello di buona fede e correttezza, com’è noto più ...
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La riforma della disciplina del condominio
Vincenzo Colonna
Antonio Scarpa
La recente riforma della disciplina del condominio, pur con contraddizioni ed esiti spesso poco convincenti, determinati soprattutto [...] che piega inevitabilmente anche la disciplina delrapporto obbligatorio; in particolare, la soprassedere dall’allestimento del fondo stesso, pur ove abbia ricevuto il consenso dell’appaltatore, altrimenti modificando il criterio legale posto dall ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] , ma anche l'inadeguatezza delcriterio dell'interpretazione del contratto in senso meno gravoso di un concetto), ibid., pp. 381 ss.; L'oggetto delrapporto giuridico (con riguardo ai rapporti di diritto industriale), in Riv. trim. di dir. e proc ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] del 1939 dal titolo Il diritto singolare e l'applicazione analogica della legge, proponeva un criterio Romano, sull'usuale tema delrapporto Stato-diritto, sul quale tornò con Elementi di una dottrina dello Stato e del diritto come introduzione al ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] Milano 1940 (dove si sostiene che, ferma restando la necessità delcriterio di imputazione della colpa, tale responsabilità sussiste nei limiti in cui , sull'esame delle singole componenti delrapporto di diritto pubblico sotteso al debito ...
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Il confine esterno e i limiti interni della difesa d’ufficio
Teresa Bene
Il d.lgs. 30.1.2015, n. 6 incide sul vizio genetico della difesa d’ufficio, legato sinora ad un discutibile criterio di formazione [...] sono, ora, previsti criteri più stringenti per l’iscrizione, poiché è richiesto “almeno” uno dei criteri indicati nel comma 1 focalizzazione
Le modifiche normative intervengono sulla fissità delrapporto tra difesa d’ufficio ed eticità della ...
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Il rapporto di lavoro autonomo si configura quando «una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un’opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione [...] norme del capo I, del titolo III, del libro V del codice civile, intitolato, appunto, al lavoro autonomo, «salvo che il rapporto abbia una disciplina particolare nel libro IV», secondo quanto disposto dall’art. 2222 c.c. Il tradizionale criterio di ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] i rapporti di cambio tra le monete dei diversi paesi (regime dei cambi); le modalità e i criteri . 1) delimitano la regione occupata dal s.; dei due semispazi al di qua del primo diottro e al di là dell’ultimo diottro, uno viene assunto come spazio- ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...