CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] al citato Mattioli. Non si ha notizia di suoi rapporti col Cesalpino, anche egli allievo del Ghini (non a Bologna però, bensì a Pisa) Bacci. D'altronde i criteri ordinativi dell'erbario del Cesalpino sono diversi da quelli del C., il cui hortus ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] colleghi furono condizionati, ovviamente, dall'assunzione d'un criterio valutativo da essi identificato nell'esigenza di annotare " d'un codice diplomatico toscano (Ibid., rapportodel 1792).
Parallelamente agli impegni di carattere archivistico ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] tesi sulla morfologia del cuore dei Sauri; estese poi i suoi studi con criterio comparativo ai Batraci e ai di cellule bipolari in rapporto con il sistema nervoso dotato di una elevata specializzazione del senso tattile destinato a raccogliere ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] criterio diagnostico del bacillo del tifo, ibid., XVI [1894], pp. 287-290; La sterilizzazione del latte ), 2, pp. 159-165; I batteri acido-presamigeni del latte in rapporto all'igiene della mungitura, in Rendiconti delR. Istitutolombardo di scienze ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] cui sottolineava l'importanza della revisione penale negli ordinamenti del passato e in quelli di altri paesi europei. Una giudiziario in rapporto alla costituzione penale disciplinare e proponeva, come criterio per attribuire al primo le azioni ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] la parte positiva sul concetto stesso di giustizia, il rapporto ad alterum, l'eguaglianza di trattamento, l'attribuzione a disposizioni" (ibid., p. 38), il filosofo del diritto, potendo usufruire di criteri di valutazione, agisce e opera là dove il ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] notizia è, per la prima metà del sec. XVII, sorprendente e va evidentemente messa in rapporto con l'amicizia fra il B. differiscono per una sola unità fonologica), secondo un criterio di descrizione fonologica non ignoto alla linguistica " ...
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NICCOLINI, Antonio
Maria Toscano
– Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 aprile 1772 da Niccolò e da Teresa Giannini di Orciano, penultimo di 16 figli.
Ancora adolescente ebbe come primo maestro il decoratore [...] e lo scenografo, il quale deve «applicare con criterio e con gusto le cognizioni delle epoche architettoniche e delle 1828 concepì una delle ipotesi più moderne sul fenomeno del bradisismo (Rapporto sulle acque che invadono il pavimento dell'antico ...
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TEBALDO
Laura Biondi
(Thebaldus, Tebaldus). – A un autore di questo nome è ascritto un trattato sulla quantità delle prime sillabe aperte nelle parole latine noto da codici datati, al più presto, all’XI [...] all’autore del Novus Cato talora associato all’opuscolo, resta invece aperto il rapporto con il versificatore del Physiologus, esposte in prosa, e il merito di avere abbandonato il criterio per exemplum che ordina alfabeticamente le parole e i versi ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] del 1541). L'atteggiamento benevolmente paterno col quale Trifone Gabriele si rivolge al D. non è solo vezzo letterario: esso ci lascia intravvedere un rapporto essenziale, ferma restando la condizione che criterio supremo sia la verità. Il secondo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...