Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] a una riduzione della grandezza dei molari; alterazione progressiva delrapporto tra premolari e molari da una parte, e incisivi riduzione dei canini e la stazione eretta, che fungono da criteri in base a cui si determina l'appartenenza agli Ominidi ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] tali dispositivi con valori delrapporto d'onda stazionaria (o ROS: rapporto fra il quadrato dell'ampiezza del campo in un ventre Generalmente la suddivisione è stabilita in base al criterio della natura dei livelli fra i quali avvengono le ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] un campo di indagine che penetra a fondo il complesso nodo delrapporto tra il dominio marciano ed i ceti sudditi, un settore in servizio, non gli uffici.
70. Per le fonti ed i criteri di compilazione cf.l'Appendice.
71. James C. Davis, The Decline ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] che permettono di ordinarli cronologicamente. Un importante criterio di datazione deriva inoltre dallo studio delle tecniche e iconografiche, e il prototipo librario, nell'impostazione delrapporto all'interno delle pagine d'incipit tra elemento ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] metallo bianco a svolgere funzione di regolatore. All’alterazione delrapporto oro-argento, che squilibrava di per sé l’ le gravezze de mandato dominii a due e abolirono il criterio dei corpi; la compilazione dell’estimo rimase però sempre affidata ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] indispensabile.
Alla base di tale rappresentazione stava insomma un diverso criterio selettivo, non quello tipico delle città-stato medievali legato all’antichità delrapportodel singolo con gli statuti cittadini, quanto piuttosto considerazioni di ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] però, tale dilatazione di significato comporta il rischio che ogni criterio di demarcazione tra l'utopia e le forme di pensiero macchine, dove S. Butler descrive il potenziale rovesciamento delrapporto tra uomo e macchina, per cui sarà la macchina ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] risolto anche il problema delrapporto tra volontà e intelletto nel peccato. Nella condanna del 1277 era stata censurata la ad thema". Questa formula può essere considerata uno dei criteri di attribuzione più sicuri.
Dal punto di vista stilistico, ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] proclamare re di Provenza). Ma, se veniva meno il criterio della discendenza in. via maschile da Carlomagno, non era 27); dall'altro, l'ambiguità, suscettibile di pericolosi sviluppi, delrapporto in cui B. venne a trovarsi nei confronti di Arnolfo, ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] milesia) suscettibili di servire da modello e di adattarsi ai criteridel ‛buongusto'. La tripartizione classica di genere ‛lirico' (parla , di fumetto, di mimo ecc.) nonché lo studio delrapporto con la realtà. In generale, i semiologi sono concordi ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...