GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] parte di chiunque. E in ogni caso, se il criterio discriminante era la coscienza di certi valori da parte di . VII dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto delrapporto di G. VII con la Chiesa, espressi da E. Delaruelle ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] rifacimento dell'intelletto umano'. I rapportidel surrealismo con il comunismo vanno del vero e del falso, ed è giustificata perché, nella prospettiva della sostituzione dell'essere ‛sociale' all'essere ‛metafisico', la liberazione diventa criterio ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] studi di storia romana, ma per un criterio metodico generale, il D. veniva frattanto avvertendo . accennò, tuttavia, ad un'implicita, ma radicale, revisione del suo concetto di "unità" e delrapporto fra Italia e Roma (si veda il postumo saggio La ...
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Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] cooperazione politica. È interessante osservare subito - a proposito delrapporto, poc'anzi messo in evidenza, tra federalismo e di veti incrociati, è stata suggerita l'adozione di criteri legislativi più flessibili e modulabili e di gradi diversi di ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] Organo. Se ne può parlare per incidente, ma non a criteriodel merito delle loro scritture (Verso il realismo. Prolusioni e , nel fondo, il pensiero che li metteva al mondo. Si pensi al rapporto che D. S. stabiliva fra M. e, da una parte il Medioevo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] dell'istruzione elementare, per "offrire al Ministero criterî comparati su la legislazione" (Carteggio, I, L. e le elezioni comunali di Napoli del 1872, ibid., pp. 409-453; Id., Un inedito giovanile di L. sui rapporti tra Stato e Chiesa, in Giorn. ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] , in base al duplice criteriodel numero dei governanti e dell'esercizio del potere nell'interesse pubblico o tale ordinamento: "Fra noi e i tiranni non vi è nessun rapporto sociale (societas), ma piuttosto un incolmabile abisso" (De officiis III, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] il legame profondo esistente tra linguaggio e comunità umana, il rapporto cioè tra lingua e pensiero, per cui, evolvendosi la inseriva a suo criterio i canti meno importanti, mantenendo fisse sempre solo le parti essenziali. La conclusione del C. è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] regola formale di eguaglianza di trattamento mediante il criterio di proporzionalità, ma non presiede al prelievo dei il valore economico del bene, che non è dato solo dal costo di produzione, ma anche dal mercato nel rapporto tra domanda e offerta ...
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Etologia del gioco
Marc Bekoff
L'attività ludica ha costituito per molto tempo una sfida per gli studiosi del comportamento, soprattutto in ragione della difficoltà di definire in modo preciso e soddisfacente [...] in genere solamente dopo che sono stati stabiliti i rapporti di dominanza nel corso di interazioni diadiche. Sembra quindi un'adeguata apertura mentale. È improbabile che l'applicazione delcriterio 'due pesi, due misure' ‒ ovvero esigere che ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...