ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] universali. Quali poi in particolare dovessero essere i rapporti dell'imperatore e del re dei Romani verso l'Italia e î dottrina dantesca. Ebbe un divulgatore pieno di ardore, se anche di criterio poco sicuro, in G. A. Scartazzini, e ha sempre ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] di sicurezza. 2) Non annoda nessun rapporto giuridico diretto tra la persona del prigioniero e quella del cattore: il cattore non ha sul prigioniero furono assimilati ai combattenti. Lo stesso criterio fu consacrato nella convenzione relativa alle ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] mirando a stabilire i rapporti che il nord d'Europa ebbe con i centri culturali del mezzogiorno, basandosi soprattutto sulla 'archeologia cristiana, cercando di applicare ad essa i nuovi criterî ed i nuovi metodi di lavoro scientifico, ricordiamo in ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] la regola di base per regolare i rapporti tra soggetti potenzialmente in conflitto, scavalcando il criterio formale del possesso delle informazioni (art. 13 l. nr. 675 del 1996). Sul criterio proprietario, fondato sulla legittimità della raccolta e ...
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PENSIONE
Luigi Rava
. È la remunerazione fissa che si dà a chi cessa di prestare servizio allo stato o ad altri enti, e che in parte si trasmette alla vedova e agli orfani. Può considerarsi come una [...] di due anni almeno anteriore al giorno della cessazione del servizio, o che ne sia nata prole, ancorché in base a speciali tabelle in rapporto all'età e agli anni di servizio primi anni fu adottato il criterio di assegnare le varie categorie ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] trasportato in musica i violenti rapporti sociali che dominano la realtà urbana, in cui imperano le bande locali. NWA (autori del brano Fuck da police), convergono nel tempo. Seguendo questo criterio, maggiore la prossimità e l'interdipendenza ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] i nativi secondo il criterio dell'osservazione partecipante; misura analiticamente (Malinowski) i rapporti funzionali tra le che non esiste, ma al contrario si ottiene come prerogativa del proprio status sociale che, in ultima analisi, è uno status ...
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PLASMA
Bruno BRUNELLI
Sergio E. SEGRE
Fisica. - Termine introdotto nel 1928 da I. Langmuir per indicare la regione della scarica ad arco in cui le densità di ioni ed elettroni sono elevate e sostanzialmente [...] Maxwell, calcolare la distribuzione del campo elettrico e della densità di corrente. Il rapporto fra l'intensità di corrente lunghi; nel secondo tipo, nel quale il criterio di Lawson sembrerebbe senz'altro soddisfatto (essendo infinito ...
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Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano [...] in una situazione di difficoltà oggettiva, soprattutto nel rapporto con la componente ortodossa del Consiglio. La Chiesa di Georgia si era di un superamento delcriterio della semplice maggioranza e l'adozione del metodo del consenso). Il documento ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] in questa App.). Secondo tale criterio le d. sono "molli", 25 maggio 1972) e la Convenzione di Vienna del 1971. Attraverso tali deliberazioni gli Stati firmatari hanno terzo tipo di danno può insorgere in rapporto alla dose, alla preparazione usata o ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...