Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] A quel canone meramente psicologico Vico sostituiva il criterio genetico del verum et factum convertuntur, secondo cui è è permesso d’intendere (pp. 546-47).
Nel costante confronto oppositivo tra le forme percettive dei primi uomini e il modo ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] opportuno astenersi da ogni confronto tra la situazione criminale dei diversi paesi.
Forme del crimine
Se l' si conosce il criterio che deve presiedere a questa interpretazione. Si tratta di determinare lo stato di pericolosità del delinquente, i ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] del capo II del titolo VII del libro primo del codice civile». Inoltre, tra i principi e criteri direttivi della delega relativa alle modifiche del titolo VII del sono più tenuti agli alimenti nei confrontidel genitore decaduto dalla potestà e «per ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] anticipare per quanto possibile l'esito di un confronto. Con un provvedimento del 1425, che ribadiva un obbligo più antico, contraddizione adottando, in un contesto democratico, il criterio a cui si ispiravano i regimi autoritari e scelgono ...
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Arbitrato
Pieter Sanders
Introduzione
1. In termini generali l'arbitrato è un modo di risoluzione delle controversie in via privata, con il quale le parti si affidano alla decisione vincolante di un [...] sono chiamati a svolgere nei confronti dell'arbitrato non si esplica soltanto in sede di impugnazione del lodo arbitrale o di esame componenti il collegio stesso. Può essere comunque previsto il criterio dell'unanimità, oppure quello che, in caso di ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] alle cose e alle situazioni, i giudizi e le scelte che compie nei confronti della totalità dell'esistenza" (v. Baudrillard, 1970; v. Ragone, possono individuare "sulla base di un criterio soggettivo, che è quello del portatore". Sono tali, pertanto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] allo scambio produttivo, in ultima analisi al criterio economico.
Tale concezione oeconomica era destinata a queste due ipotesi, che derogano al principio di indulgenza nei confrontidel prigioniero infirmior e che sono valide anche per gli anziani, ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] vincolo matrimoniale. Siffatta previsione tanto più stupisce ove messa a confronto con la l. 19 febbr. 2004 n. 40, di 2° co.); assegna maggiore pregnanza, quale criterio ordinante della vita del gruppo familiare, alla dimensione dell’accordo tra i ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] presta come scenario ideale per l'incontro e per il confronto dialettico tra retori, filosofi e allievi; esso ha il del bacino di utenza, variabile secondo il tipo e il grado dell'insegnamento e delle condizioni di accessibilità, e fornisce criteri ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] che filosofare significa usare in ogni campo un rigoroso criterio razionale di indagine su singoli problemi: per es., metafisica il senso del peccato e l’angoscia esistenziale. Schleiermacher, Herbart, Schopenhauer si confrontarono con l’eredità di ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...