Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ecclesiastiche ispirate a criteri radicali. Pur modello educativo positivo e aperto nei confronti dei giovani delle classi popolari) Roma-Bari 1995, pp. 39-59.
M. Guasco, Storia del clero in Italia dall’Ottocento a oggi, Laterza, Roma-Bari 1997 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] imperiale del re spagnolo, cui si sommarono le personali diffidenze del sovrano e del suo entourage nei confrontidel nunzio, fede e aperto così la strada all'eresia. Criteri analoghi avevano del resto dettato la compilazione di un'appendice all' ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dall'acquisto della carica dell'Auditorato di Camera - nei confronti dei Montalto loro alleati, il suo legame con gli del monarca neoeletto di appoggiarsi su collaboratori assolutamente fidati e fedeli, disponibili, secondo i criteridel ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] in cui c’è una parziale elettività del presidente. Rispetto al vecchio criterio che dava la presidenza al cardinale decano interprete dello stile pastorale di Giovanni XXIII, che nei confronti dei comunisti ha assunto «uno spirito di paternità e di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] »2. Di qui il profondo interesse per gli studi religiosi del tempo e la necessaria distinzione fra ciò che era vivo e catastrofe della guerra appena esplosa, la rivista assunse un criterio di analisi che metteva in evidenza il carattere di crociata ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] parte delle autorità romane nei confronti dei fedeli della nuova religione, almeno sino all’alba del IV secolo. Non era , il posto dove era conservato il corpo del santo o beato. Con un criterio siffatto era assai facile inserire in un catalogo ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] e alla loro biografia, tuttavia l’attrazione nei confronti dei luoghi sacri riguarda la sfera dell’esperienza umana Francia, gli studiosi si sono dati come criteri minimi comuni di definizione del santuario due aspetti di fondamentale importanza: la ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , alle varie successive, tra le quali, per diffusione popolare e criteri di composizione, spicca la Storia sacra di don Bosco (Torino 1847 Risorgimento la Bibbia del Diodati assume un significato simbolico eversivo nei confronti della religione di ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] astratto e un piano rigido, ma adattandosi alla realtà. Questo criterio di adattamento è talora espressamente enunciato, e se ne spiega e la comunità monastica può anche esser confrontata con le corporazionli del Basso Impero. Ma essa comunità, a ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] e, nello specifico, da Filone, nei confronti della cui concezione del Logos (né generato, né ingenerato)50 il dottrine subordinazioniste e non, fornendo per il futuro un criterio per la verifica dell’ortodossia delle varie dottrine teologiche90 ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...