Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] nell'attività creditizia, tesi a superare i rigidi criteridi specializzazione del credito affermatisi con la crisi finanziaria degli l'effettiva divisibilità delle diverse forme di controllo.
In particolare, con riferimento alle regole di condotta, ...
Leggi Tutto
Marco Versiglioni
Abstract
Come la soggettività implica l’unicità, ossia, la giuridica indivisibilità, così il soggetto implica l’ ‘uno’, giuridicamente indivisibile. Perciò, si ha successione nel [...] e che costituisce la ‘ragione didivisibilità’ (ossia, la funzione costituzionale di divisione) degli uni (tassabili) degli uni sostanziali si determini secondo i criteri (quali-quantitativi di univoca riferibilità soggettiva) stabiliti da norme ...
Leggi Tutto
lavoro, organizzazione del
Paolo Gubitta
Insieme di obblighi e diritti attribuiti al singolo lavoratore o a gruppi di lavoratori. Dalle scelte di organizzazione del l. derivano le cosiddette microstrutture [...] criteridi divisione e di assegnazione del l., sia le relazioni tra i diversi tipi di l. da eseguire al fine di spinta fino al punto consentito: dalla tecnologia, cioè dalla divisibilità tecnica del l., che definisce un limite oltre il quale ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] all'uomo, con criterî teleologistici e vitalistici. In base al concetto di scienza come conoscenza mediante cause di una realtà che potenziale riguardo alla divisibilità - rappresentano poi alcune delle principali conseguenze della fisica di A., che ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] che si fondavano sulla divisibilità all'infinito dello spazio e del tempo, considerata come attuale. Di tutti i pianeti quello fede e alla quale solo si può chiedere il criterio della verità. Origene, speculando nello stesso ambiente spirituale dal ...
Leggi Tutto
Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] maggiori di numero i solchi frontali paramesiali nei Giapponesi; che il solco frontale inferiore ha una maggiore divisibilità negl divisi con criterî diversi. Nei Polacchi parrebbe (Weinberg) che il solco temporale inferiore sia più di frequente unico ...
Leggi Tutto
Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] importanza e il reclutamento avveniva con altri criterî: e il titolo politico di ἱππεῖς, senza relazione pratica col servizio militare tutti i discendenti ed eredi di lui. Onde agevolmente si comprende come questa divisibilità del feudo, attraverso la ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] criterî direttivi che di disposizioni specifiche, le quali anzi, nello svolgersi della legislazione, sono venute via via foggiando una serie di distinzioni e classificazioni più o meno importanti. Notevoli fra esse quelle relative alla divisibilità ...
Leggi Tutto
Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] :
Questi modi erano concepiti con criterî ben diversi da quelli odierni e mi ancora a la:
Ma perché la scala di la sia uguale a quella di mi, bisogna che in la il si sia sono concordi, e principalmente nella divisibilità del tempo: come dimostrano i ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] ha conferito un certo numero di proprietà inalienabili quali il peso, il volume, la massa, la divisibilità; una ragione umana che piovere su scrittori antichi e moderni; al lume di questi criterî giudicò Shakespeare, Lope, Calderón, Milton, Dante, ...
Leggi Tutto
divisibilita
diviṡibilità s. f. [der. di divisibile]. – L’essere divisibile; la possibilità, per un intero, di essere diviso in due o più parti, o fra due o più persone. In partic.: 1. In matematica, la proprietà di un numero (o in generale...