L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] curvatura diversa da zero non valgono i teoremi della geometria euclidea, come l'unicità della parallela, i criteridisimilitudine dei triangoli e il teorema di Pitagora. Gauss dimostrava in particolare che la differenza tra la somma degli angoli ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] disimilitudine con le prime: alle cause di questa mancata similitudine si dà il nome di aberrazioni (aberrazione di la struttura dei corsi di studio, i programmi d’insegnamento, le procedure didattiche, i criteridi valutazione, lo statuto dei ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] m. simili, legati al sistema da analizzare attraverso relazioni disimilitudine; quando lo studio mediante m. si estese dalla meccanica fisica. La parte della scienza che stabilisce i criteridi scelta di un m. analogico in base alle relazioni tra le ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, figura piana limitata da 3 segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due 3 punti non allineati (vertici del t.); è dunque un poligono di 3 lati. Rispetto ai lati si distinguono [...] , e viceversa (caso del t. isoscele).
Punti notevoli di un t. sono: baricentro (➔), circocentro (➔), excentro (➔ exinscritto, cerchio), incentro (➔), ortocentro (➔).
Criteridi uguaglianza e disimilitudine
Due t. si dicono uguali (o congruenti) se ...
Leggi Tutto
STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] di un cluster siano h simili" e quelli di clusters diversi siano differenti. Il concetto disimilitudine e di diversità è stabilito attraverso il concetto di operativamente, di specificare dal punto di vista analitico tale criteriodi vicinanza. ...
Leggi Tutto
congruenza
congruènza [Der. di congruente] [LSF] Corrispondenza fra due o più cose. ◆ [ALG] C. di numeri: relazione fra due numeri relativi interi a e b, tali che la differenza a-b è divisibile per un [...] (mod p). ◆ [ALG] C. geometrica: lo stesso che uguaglianza di due figure. ◆ [ALG] C. proiettiva: caso particolare disimilitudine, che si ha quando il rapporto disimilitudine vale uno. ◆ [ALG] Classi di c., modulo di c. e teoria delle c.: v. sopra: C ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] ma anche le nozioni sulle figure, sulla loro similitudine e sulle trasformazioni delle aree, che formano l non fa che segnare un criteriodi valutazione e di confronto dei varî indirizzi geometrici.
In luogo di cercare una definizione delle ...
Leggi Tutto
Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] Una graduatoria di T è una permutazione σ dell'insieme dei vertici. Consideriamo il seguente criterio per determinare una graduatoria ‛ottima' di T: indichiamo limitati in uno spazio di Hilbert - rispetto alla similitudine; questa analogia ha ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] dispetto di evidenti similitudini matematiche, una profonda divergenza di punti di vista di Leibniz, che insiste sulla necessità di dare soluzioni in termini finiti, o quanto meno di perfezionare il metodo delle serie con criteri che permettano di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] dalle misurazioni, come la serie di errori da investigare. Come criteriodi casualità Abbe assume la distribuzione . Quételet si serviva a questo riguardo della similitudine del tiratore che prende di mira un bersaglio circolare: il circoletto nero ...
Leggi Tutto
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...
modellistica
modellìstica s. f. [dall’agg. modellistico]. – In genere, l’arte, la tecnica, l’attività intesa alla realizzazione e allo studio di modelli, sia quelli costruiti a scopo sperimentale sia quelli destinati alla rappresentazione...