Regista cinematografico canadese, nato il 16 agosto 1954 a Kapuskasing (Ontario). Trasferitosi negli Stati Uniti, ha frequentato la facoltà di Fisica al Fullerton College, in California. Nel 1978 ha realizzato [...] fa largo uso degli effetti speciali; il film è caratterizzato dall'uso del tempo 'relativo' e da una sorta di visione 'cristologica' del futuro. Due anni dopo C. ha diretto Aliens (1986; Aliens - scontro finale), opera tutta al femminile dove l'uomo ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] Cristo che esiste prima di Abramo (Giov. 8, 58) e prima che il mondo fosse (ibid. 17, 5).
La questione cristologica
La storia della teologia dell’i., via via che il cristianesimo si propagava nel mondo mediterraneo, è stata complessa e contrastata ...
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STANCARO, Francesco
Teologo, polemista e riformatore, nato a Mantova verso il 1501 (non, come si è detto spesso, da famiglia ebraica), morto a Stobnica (Polonia) il 12 novembre 1574. Prete, intorno al [...] per qualche tempo a fissarsi a Königsberg (1551) dove entrò in polemica contro Andrea Osiandro, sostenendo contro la tesi cristologica di questo (secondo la quale Cristo era nostro salvatore solo secondo la sua natura divina: i luterani e soprattutto ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] e delle confraternite incentivata dal vescovo G. Sabbioni e dal suo successore G.B. Arnaldi, G. maturò una profonda pietà cristologica fatta di un'assidua partecipazione alle pratiche devote in onore del Sacro Cuore e della Madonna; il culto mariano ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] di Cristo come a. in un gregge di a. si riferisce alla sua natura umana comune a tutti.
L'a. simbolo cristologico con la corona si trova o all'interno di una corona con frutti delle varie stagioni (Roma, oratorio del battistero lateranense; Milano ...
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ILARIO vescovo di Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] . del dolor passionis (o sensus doloris) in Cristo. Da questa si è voluto dedurre argomento per qualificare come docetica la cristologia di I. senza tener conto che ciò sembra escluso dal realismo cui è informata la sua soteriologia.
Anche in Oriente ...
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Originario di Sidia in Panfilia, intervenne al concilio di Nicea (325) come vescovo d'Antiochia, al quale seggio era stato eletto un anno o due prima. Fu uno dei più decisi avversarî dell'arianesimo: perciò [...] IV, Parigi 1883-84; dell'Engastrimythus a cura di A. Jahn, in Texte und Untersuch., II, iv, Lipsia 1886; di un'omelia cristologica, in F. Cavallera, S. Eust. ep. Ant. in Lazarum, Mariam et Martham homilia christol., Parigi 1905.
Bibl.: O. Bardenhewer ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] maggior numero di copie riccamente illustrate dei due testi.
Ma già a partire dal sec. 4°, l'interpretazione in chiave cristologica della quarta egloga (vv. 6-8) delle Bucoliche ("Iam nova progenies caelo demittitur alto") fece di V. il profeta della ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] ») ebbe nel 382 il riconoscimento ufficiale da Roma, che definiva così l’equivalenza d’i. e persona.
Anche nelle polemiche cristologiche si finì per ritenere il termine sinonimo di persona. Il Concilio di Calcedonia (451) definì in questo senso l ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] e furore con U. da C., Roma 2000; C.M. Martínez Ruíz, De la dramatizacíon de los acontecimientos de la Pascua a la Cristología. El cuarto libro del Arbor vitae crucifixae Iesu de U. de C., Roma 2000; G. Scott Beirich, Franciscan poverty as a basis ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...