NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] confessione di due nature, la divina e la umana, e due persone in Cristo (per tutta la questione v. le voci cristologia; gusù cristo; monofisiti, ecc.); confessione cioè che è al polo opposto di quella monofisita, la quale sottolinea invece l'unità ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] a un mese dall'apertura del concilio, un radiomessaggio al mondo, nel quale tornava ad affrontare, in un'ampia prospettiva cristologica, il tema dei rapporti tra la missione della Chiesa e i problemi dell'umanità, con speciale riguardo all'unità dei ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] uomo un nuovo essere: vengono meno quindi i motivi dottrinali di divisione originati dalla Riforma; c) in materia di cristologia, tanto la teologia evangelica che quella cattolica mettono in risalto l'unità del Cristo storico e di quello dogmatico; d ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Alessandria e Dionigi di Roma erano tesi – è la cosiddetta controversia dei ‘due Dionigi’51 – per via di una divergenza cristologica, tema che tocca anche l’accusa rivolta a Paolo di Samosata. Anche Firmiliano di Cesarea si era reso protagonista di ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] valore storico delle Scritture, le nozioni di rivelazione, dogma e fede, l'origine e lo sviluppo della dottrina cristologica e sacramentaria, la costituzione della Chiesa, i caratteri generali e il valore della dottrina cristiana nel suo insieme. Non ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] . L'Heptaplus rivela tutta la sua originalità nelle riflessioni cabalistiche e nella sua interpretazione della Genesi in chiave cristologica, che esprime una visione del mondo dominata dall'uomo. Infatti, in ognuno dei sette capitoli in cui sono ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] sua forza d'exemplum, è figura del suo celebratore. L'identificazione di Beatrice con Cristo, la sua unicità cristologica non fa che confermare, grazie anche al parallelo Giovanni-Cavalcanti, l'unicità dell'esempio poetico. Significato e significante ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] , Alcuni aspetti della dottrina dello Spirito Santo in Ippolito, "Augustinianum", 20, 1980, pp. 615-32; A. Zani, La cristologia di Ippolito, Brescia 1983; J. Frickel, Das Dunkel um Hippolyt von Rom. Ein Lösungsversuch: die Schriften Èlenchos und ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] in paradiso, che si muove dall’Empireo per salvare il suo “amico”. Beatrice scende nel Limbo assumendo da subito la funzione cristologica e redentrice che le sarà riconosciuta nell’Empireo: “tu m’hai di servo tratto a libertate” (Par. XXXI 85). Si ...
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fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] ' teologica dei fiumi purgatoriali, ci sembra che il giudizio dei critici sia prevalentemente orientato verso interpretazioni in chiave cristologica e mistico-liturgica. Basterà ricordare il Pascoli e il Nardi. Per il primo, D. " nel suo Letè fonde ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...